Formazione: Rosolen, in Veneto e Fvg i migliori Its d’Italia
Scritto da Davide Macor il 18/04/2020
Seconda in Italia, dopo il Veneto, la regione Friuli Venezia Giulia conquista la piazza d’onore su scala nazionale per quanto attiene alla qualità dell’offerta formativa del sistema Its (Istituti tecnici superiori). La graduatoria è stata ufficializzata dalla relazione ministeriale sul monitoraggio nazionale Its 2020, che riporta testualmente come “le regioni con le migliori performance complessive rispetto al tasso di diplomati e al tasso di occupati sono Veneto, Friuli Venezia Giulia, Liguria ed Emilia Romagna”, mentre con dati al di sotto della media figurano Calabria, Molise, Sicilia, Campania, Marche e Toscana. A renderlo noto è l’assessore regionale alla Formazione Alessia Rosolen. “Gli Its costituiscono un segmento di istruzione terziaria professionalizzante e sono nati per contribuire a superare la mancata corrispondenza tra la domanda e l’offerta nel mercato del lavoro. Si tratta di percorsi molto specifici, in settori chiave per il tessuto produttivo, che offrono occasioni occupazionali. Naturalmente – osserva l’assessore – la fase emergenziale accentua la necessità di investire in nuove tecnologie e nella formazione di figure professionali altamente specializzate, con spiccate e specifiche competenze digitali”. “Meccanica, sistema casa, scienze della vita, logistica e informatica – spiega Rosolen – sono alcuni dei principali ambiti di specializzazione degli Its. Il sistema in Fvg propone 14 corsi per 333 studenti e il prossimo anno il numero di percorsi specializzanti salirà a 16. Il bagaglio di competenze specifiche, costruito nel corso dell’esperienza formativa, consente ai ragazzi di sviluppare una competitività lavorativa molto apprezzata dalle aziende: non a caso, la percentuale di occupati tra gli studenti di alcuni percorsi accarezza la soglia dell’88%. Nei prossimi anni, ci attendiamo consistenti passi in avanti nel settore chiave delle scienze della vita che, verosimilmente, accrescerà la sua attrattività contestualmente al ragionevole aumento di impiegati nel settore”. “Dai corsi Its – conclude l’assessore – escono giovani con competenze e conoscenze molto ricercate. Primeggiare su scala nazionale deve essere uno sprone a crescere ancora: come Friuli Venezia Giulia abbiamo dati molto buoni in termini percentuali, ma sono ancora pochi i ragazzi che scelgono questi percorsi. Alla luce degli esiti occupazionali, forse, sarebbe opportuno per tutti, dalle scuole alle famiglie, approfondire la conoscenza del sistema Its e prenderli seriamente in considerazione per la crescita formativa dei ragazzi”.