Cultura: Gibelli, Art bonus sempre più importante per sostegno eventi
Scritto da Davide Macor il 14/07/2020
“In situazioni come quella che stiamo
vivendo ora, l’Art bonus dimostra tutto il senso della sua
esistenza. Per questo motivo continueremo a sostenere e a
consolidare questo strumento anche per il futuro”.
Lo ha detto l’assessore regionale alla Cultura Tiziana Gibelli
intervenendo oggi a Pordenone alla conferenza stampa di
presentazione della 29. edizione del festival di musica sacra. Il
progetto triennale curato da Franco Calabretto ed Eddi De Nadai,
promosso dall’associazione Presenza e Cultura (Pec) e il Centro
iniziative culturali di Pordenone (Cicp), è dedicato alla trinità
dell’umano e si compone di un cartellone di concerti in Duomo a
Pordenone ma anche di eventi musicali sul territorio, mostre
dedicate a grandi personalità dell’arte contemporanea, laboratori
e percorsi espositivi riguardanti l’illustrazione nonché
dibattiti, teatro e visite guidate. La parte musicale della
manifestazione si articolerà in sette concerti che prenderanno il
via il 26 ottobre per concludersi il 4 dicembre.
Alla presenza dei presidenti di Pec e Cicp Don Luciano Padovese e
Maria Francesca Vassallo nonché dell’assessore comune alla
Cultura di Pordenone Pietro Tropeano, l’esponente dell’esecutivo
regionale ha ricordato l’importanza dello strumento messo in atto
dall’amministrazione Fedriga per sostenere le molte iniziative
culturali che si svolgono in Friuli Venezia Giulia, con risvolti
positivi anche sull’indotto turistico.
“Quando abbiamo dato il via all’Art bonus per dare un aiuto al
mondo della cultura – ha detto l’assessore Gibelli – ci eravamo
prefissati un obiettivo di lungo periodo perché potesse entrare a
regime. Ora invece, complice quanto è accaduto con la pandemia e
con l’incremento delle voci di spesa per altri settori del
bilancio pubblico, diventerà sempre più importante che questo
strumento esplichi da subito la sua forza per sostenere
concretamente il comparto. Accanto a quanto fatto dallo Stato per
i beni culturali, il nostro progetto intende sostenere il
mecenatismo per le manifestazioni all’interno di quei luoghi, con
il duplice scopo di promuovere contemporaneamente le produzioni e
i siti che ospitano gli eventi. Dimostrando che l’Art bonus sta
riscontrando l’interesse dei privati, allora potremo consolidarlo
in futuro”.
L’assessore regionale si è poi soffermato sull’economia legata a
questo settore “con le imprese culturali intese come i soggetti
che contribuiscono allo sviluppo e alla crescita del proprio
territorio in quanto ogni iniziativa culturale ha un effetto
positivo sull’incremento del turismo”.
Infine parlando poi del Festival di musica sacra, Gibelli ha
rivolto un plauso agli organizzatori perché hanno saputo osare e
portare avanti una manifestazione di alto livello anche in un
momento di grande difficoltà. “La ripresa di questo festival – ha
detto l’assessore – dà un segnale positivo ai cittadini in quanto
rappresenta la volontà di ripartenza che permette non solo ai
fruitori ma anche alla popolazione non coinvolta, di tirare un
sospiro di sollievo dopo il blocco forzato del lockdown”.