Sagra della Ciuìga, presidio Slow Food: tre giorni tra cene d’autore, visite guidate ed esperienze sensoriali in uno dei Borghi più belli d’Italia
Scritto da Davide Macor il 20/10/2021
San Lorenzo in Banale, uno dei “Borghi più belli d’Italia” ai piedi delle Dolomiti del Brenta, si prepara per celebrare la Ciuìga, un salame unico in Italia e preparato esclusivamente a San Lorenzo secondo una tradizione secolare che unisce abilmente la carne suina alle rape, tipiche del territorio. L’appuntamento è dal 29 ottobre al 1 novembre con la Sagra della Ciuìga, un evento, tra il goloso e il folkloristico, che celebrerà questo insaccato nato nel tardo Ottocento e diventato oggi presidio Slow Food.
L’appuntamento, tra i vicoli, nelle cantine e sotto i vòlt, sarà all’insegna di degustazioni, spettacoli di strada, stand gastronomici, musica itinerante e sfiziosi menù a tema proposti dai ristoranti locali e si trasformerà in un’occasione speciale non solo per farsi conquistare dai sapori della tradizione contadina, ma anche per scoprire gli angoli più affascinanti e antichi di San Lorenzo, come la chiesa di San Rocco, una chicca cinquecentesca interamente affrescata.
La Sagra della Ciuìga: il programma della XX edizione
Ad aprire le danze, venerdì 29 ottobre alle 20.00, sarà la “Cena d’autore con lo chef stellato Alfio Ghezzi”, un appuntamento su prenotazione che, nella cornice del Beohotel di San Lorenzo Dorsino, porterà in tavola la Ciuìga affidandosi alla tradizione e strizzando l’occhio all’innovazione.
Sabato 30 ottobre, invece, le strade e le antiche case contadine di San Lorenzo si animeranno con il mercato tipico, che proporrà prodotti dell’enogastronomia e dell’artigianato locale, e con l’apertura delle locande gastronomiche a cura delle Associazioni locali; entrambi appuntamenti che arricchiranno il borgo fino al 1 novembre. Alle 11.30, invece, sarà la volta della cerimonia di apertura ufficiale, il Taglio della Ciuìga, anticipata e seguita da esibizioni canore e musicali e da visite guidate ed esperienze che daranno la possibilità di scoprire più a fondo il territorio e le sue tradizioni. Tra queste la visita guidata al borgo di San Lorenzo Dorsino e all’affumicatoio della Ciuìga (su prenotazione, alle 14.30); la lavorazione del latte con il pastore per conoscere come si prepara il buon formaggio (ore 15.00) e la Dolomiti Wine Experience, una degustazione guidata dei vini della Piana Rotaliana Königsberg a cura della Cantina Rotari Mezzacorona e ospitata da La casa dei sapori (su prenotazione alle ore 17.00, a Casa Osèi).
Domenica 31 ottobre si rinnova l’appuntamento con gli eventi musicali e la Caserada col pastore (ore 15.00), ma la giornata sarà arricchita anche da un viaggio a ritroso nel tempo “Sulle tracce dei Baschenis” grazie al quale i visitatori saranno guidati da un cantastorie alla scoperta dei tesori artistici del borgo, tra incontri fortuiti, storie e personaggi che hanno scritto la storia locale (su prenotazione, alle ore 10.30, in collaborazione con l’Ecomuseo della Judicaria). Doppio l’appuntamento domenicale con la Dolomiti Wine Experience: prima in compagnia di Maso Grener (13.00) e poi con Cantina De Vigili (17.00); entrambe le degustazione, su prenotazione, saranno ospitate da La casa dei sapori presso Casa Osèi.
L’ultimo giorno, lunedì 1 novembre, ritorna la visita guidata al borgo di San Lorenzo per scoprire “Le antiche ville e la ciuìga” (ore 10.30, ritrovo a Casa Osèi), ma la giornata sarà arricchita anche dai due appuntamenti della Dolomiti Cheese Experience per scoprire i formaggi del territorio insieme a Francesco Gubert: il primo sarà dedicato in particolare a “I freschi dal cuore tenero” (ore 11.30); il secondo si concentrerà invece sui formaggi stagionati, “I saporiti dalla scorza dura” (15.30); in entrambi i casi l’appuntamento, a cura di La casa dei sapori, è a Casa Osèi.
Maggiori informazioni e il programma dettagliato sono disponibili sul sito Dolomiti Paganella.