Weekend sul colle e nei roccoli
Scritto da Davide Macor il 24/09/2021
Artegna e Montenars sono due comuni che fanno parte dell’Ecomuseo, su cui l’Ecomuseo sta investendo molto in termini di idee e di progetti. Il paesaggio terrazzato e i muri in pietra a secco li accomunano, e poi ci sono gli elementi che li qualificano: il Colle di San Martino e le uccellande storiche su tutto. La missione di un ecomuseo (non mission, che è un termine aziendale) comprende non solo l’attività di ricerca e di studio sul patrimonio, anche attraverso il coinvolgimento delle comunità di riferimento, ma pure la definizione di azioni ed eventi che facciano conoscere e valorizzino i beni storici, culturali, paesaggistici che connotano il territorio.
Questo fine settimana l’Ecomuseo propone due appuntamenti intriganti, da prendere in considerazione per trascorrere un paio di pomeriggi “diversi”. Sabato 25 settembre alle 16 sul colle di Artegna l’archeologo Glauco Toniutti guiderà i visitatori lungo un percorso che partendo dal Castello Savorgnan condurrà ai resti del castrum altomedievale e alla chiesetta di San Martino, che conserva all’interno gli affreschi cinquecenteschi di un pittore da riscoprire, Gian Paolo Thanner. Domenica 26 settembre sempre alle 16 si chiude nel Roccolo del Postino la quinta edizione della rassegna musicale “Note nei roccoli”, con il gruppo dei Baklava Klezmer Soul. Un’occasione per scoprire uno degli impianti vegetali con cui un tempo a Montenars venivano catturati gli uccelli migratori, oggi riconvertito ad altre funzioni, e apprezzare la musica popolare ebraica proposta e rivisitata da un gruppo di giovani e valenti musicisti piemontesi. Gli eventi si svolgeranno nel pieno rispetto delle norme anti-Covid. I posti sono gratuiti, da prenotare contattando il 338 7187227.
«Il sistema di offerta capillarmente diffuso nelle aree interne, costituito da fattori ambientali, paesaggistici, storico-culturali, legati alla cultura materiale, all’agricoltura e all’artigianato, con una mobilità dolce, fatta di cicloturismo e cammini può essere oggi la carta vincente: un modo diverso e ugualmente apprezzabile per visitare il nostro Paese». (Franco Iseppi, presidente Touring Club Italiano)