Viaggi di fine inverno: perché scegliere la montagna alle porte della primavera (Dolomiti Paganella) | EFFE RADIO

Viaggi di fine inverno: perché scegliere la montagna alle porte della primavera (Dolomiti Paganella)

Scritto da il 03/03/2023

Grazie ai suoi 50 chilometri di piste, la Paganella Ski Area è un vero paradiso per sciatori e snowboarder e per tutti coloro che vogliono trascorrere un po’ di tempo sulla neve. L’esperienza, inoltre, non si limita alle settimane bianche dei mesi invernali: le discese ampie e soleggiate che circondano l’Altopiano, infatti, quest’anno si potranno vivere fino al weekend di Pasqua, perché, condizioni neve e meteo permettendo, gli impianti chiuderanno il 10 aprile.

Con l’avvicinarsi della primavera, Dolomiti Paganella condivide quindi 7 buoni motivi per sciare in bassa stagione: dal risparmio sullo skipass alle numerose attività che si possono provare, nel mese di marzo, sull’Altopiano e in Piana Rotaliana.

Concedersi qualche giorno in più sulla neve grazie a skipass a prezzi ridotti

Dal 12 al 18 marzo, gli skipass da tre o più giorni saranno disponibili a prezzi scontati e permetteranno di risparmiare fino a 45€ rispetto ai periodi di alta stagione. I vantaggi continuano anche le settimane successive grazie all’offerta “Special Season”, durante le quali si potrà godere di tutte le piste della Paganella Ski Area con un risparmio fino a 56€. Tutti i prezzi e le informazioni utili sono disponibili sul sito Paganella.net.

Più luce? Più tempo da passare sugli sci

Con l’avvicinarsi della primavera le giornate si allungano e gli impianti di risalita del territorio della Paganella rimangono aperti fino alle 16.30, mezz’ora in più rispetto ai mesi di dicembre e gennaio. L’ideale per chi vuole prolungare la sciata, per chi decide di fare un’escursione in quota in mezzo alla natura o per chi decide di fermarsi un po’ di più sulle piste per gustare un aperitivo o bere qualcosa di caldo nei rifugi inseriti nella cornice delle Dolomiti di Brenta.

Fermarsi a guardare il tramonto dalle piste, tra cibo e musica

Lasciarsi incantare dai colori delle Dolomiti di Brenta al calar del sole è una delle esperienze da vivere almeno una volta, meglio se da una pista innevata e gustando un ricco aperitivo a base di eccellenze locali. L’appuntamento, nelle prossime settimane, è nei pressi del Rifugio La Roda con il Paganella Sunset (24 febbraio e 10 marzo), un evento che, tra le eccellenze della Piana Rotaliana, i prodotti del territorio e musica dal vivo, permette di godere appieno delle mille sfumature del cielo a fine giornata.

Ballare sulla neve

Dal 14 al 18 marzo le piste della Ski Area Paganella saranno inondate dalla musica rock grazie alla prima edizione del Rock the Bears – Paganella Music Festival, l’evento dedicato alle band emergenti della scena rock trentina che si sfideranno sul palco allestito in località Dosson. Agli artisti in gara si affiancheranno anche ospiti speciali come The Bastard Sons of Dioniso (14 marzo), Caterina Cropelli (15 marzo), il cantautore Ziliani (16 marzo) e, in occasione della finale del 18 marzo, i Rebel Rootz.

Scoprire la tradizione enogastronomica della Piana Rotaliana

Grazie a un terreno ricco di minerali e alle montagne circostanti che riparano dai venti freddi, la Piana Rotaliana Königsberg è uno degli angoli di Trentino più vocati alla coltivazione della vite. Tutti gli appassionati, dopo una mattinata trascorsa sulle piste, possono visitare una delle oltre cinquanta cantine del territorio che offrono percorsi guidati, attività e degustazioni di alcuni dei vini d’eccellenza della zona, come il bianco Nosiola Trentino DOC, lo Spumante Trento DOC Metodo Classico o il Teroldego Rotaliano DOC. A fine marzo, inoltre, nell’area inizia la raccolta dell’Asparago Bianco di Zambana, un prodotto che si distingue dalle altre varietà, oltre che per il suo colore, anche per la delicatezza, la tenerezza e l’assenza di fibra.

Seguire i ritmi della natura, con il risveglio della fauna e flora

Con l’arrivo di marzo, la natura dell’Altopiano inizia lentamente a risvegliarsi. Dopo le ore sulle piste, ci si può quindi dedicare alle prime gemme e ai primi fiori che sbocciano facendo un giro a piedi o in bicicletta intorno al Lago di Molveno, dove poi è possibile fare un aperitivo sulla spiaggia, o immergendosi nel verde del Parco del Respiro, un parco terapeutico unico in Europa dove ci si può prendere cura di corpo e spirito dedicandosi al Forest Bathing. I benefici del “bagno di foresta” sono da ricondurre alla presenza dei numerosi faggi e dei monoterpeni rilasciati dalle piante che contribuiscono alla riduzione dello stress e alla normalizzazione della pressione sanguigna.

Oltre le piste: musei, attività sportive e trasporti gratuiti per conoscere le bellezze dell’Altopiano

Grazie alle giornate più lunghe e alle temperature più miti, chi decide di sciare solo mezza giornata può poi dedicarsi anche alle numerose proposte comprese nella Dolomiti Paganella Guest Card. La tessera, dedicata agli ospiti che alloggiano nelle strutture convenzionate del territorio, permette di usufruire dei trasporti gratuiti e di numerosi sconti sugli impianti e sulle attività sportive dell’Altopiano, ma anche di visitare alcuni dei più bei musei trentini; è il caso del MUSE di Trento, del Mart di Rovereto o del Museo degli Usi e Costumi della gente Trentina, inserito nell’affascinante cornice della Piana Rotaliana.


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