Turismo: a Lignano Sabbiadoro un’estate positiva
Scritto da Davide Macor il 19/09/2020
Lignano sta superando la stagione estiva con un bilancio indubbiamente positivo, che ha fatto segnare risultati certamente al di sopra delle aspettative, soprattutto considerando le iniziali forti restrizioni anche internazionali che ne avevano compromesso l’avvio. La spiaggia, le sue strutture e il mondo della ristorazione hanno potuto lavorare pressoché a pieno regime da metà luglio proseguendo con un agosto eccellente ed anche ora con un settembre davvero da record. Anche i pubblici esercizi hanno registrato un andamento stagionale con perdite limitate rispetto ai timori dei mesi precedenti, mentre la ricettività ha sofferto, specialmente per quanto attiene alle strutture in affitto, mentre sono cambiate le modalità di fruizione degli appartamenti, con soggiorni brevi e prenotazioni dell’ultimo minuto. Da segnalare inoltre i record di transiti nelle marine, che registrano anch’esse soddisfazione per l’andamento della stagione. È cambiata inoltre anche la tipologia del flusso turistico, che, come si evidenzia ancor di più nella parte finale dell’estate, è stato costituito da italiani, soprattutto dalla Lombardia e dal Veneto, corregionali, ma anche da austriaci e tedeschi, nonché ospiti dall’area balcanica che sono tornati in maniera significativa soprattutto in queste ultime settimane. Questo il bilancio che si può trarre dell’estate lignanese, raccolto oggi dall’assessore alle Attività produttive, con delega al Turismo, che assieme al sindaco della città balneare ha voluto incontrare sulla Terrazza mare i rappresentanti degli operatori delle diverse categorie. Raggiungendo poi, in bicicletta, alcune delle realtà più significative di Lignano Sabbiadoro, dalla spiaggia, ai campeggi, ai villaggi turistici, ai parchi divertimento, alle marine. Con la sua presenza ha voluto ancora una volta testimoniare la vicinanza della Regione, che, consapevole delle difficoltà, ha fin dall’inizio affrontato assieme all’amministrazione comunale e agli operatori economici i nodi legati allo sviluppo della stagione estiva emersi via via nella gestione della crisi. I risultati delle presenze dei turisti che hanno scelto Lignano e il Friuli Venezia Giulia per le sue attrattive, per la bellezza dei luoghi e per le sue qualità, testimoniano il buon lavoro svolto, rimanendo sempre al fianco degli operatori, e dimostrando assieme rapidità nelle scelte, la capacità di decidere come ripartire secondo le prescrizioni sanitarie, l’efficacia di riorganizzarsi in base alle stesse. D’altro canto, gli operatori hanno apprezzato e condividono, sia il metodo di lavoro prescelto dalla Regione, che le decisioni che sono state adottate prima e dopo la ripartenza. L’altro aspetto positivo che l’assessore ha potuto cogliere dagli incontri avuti nella località balneare, accanto alla dinamicità che continua ad animare Lignano, è proprio l’aver colto dal vivo i risultati raggiunti, frutto di un lavoro di squadra, svolto dalla Regione, dal Comune, dai tanti operatori economici che con grande dedizione hanno lavorato per garantire ai turisti una vacanza sicura e confortevole.