Trasporti: Pizzimenti, Mimosa collegherà via mare Lignano-Grado/Marano
Scritto da Davide Macor il 19/05/2020
Dal progetto Interreg Italia-Croazia 738 mila euro al Fvg. Promuovere l’uso della mobilità sostenibile,
migliorando le connessioni multimodali attraverso l’utilizzo di
mezzi di trasporto eco-friendly e stimolando il cambiamento nei
comportamenti dei viaggiatori. Ciò si concretizzerà, a partire
dall’estate 2021, anche con un nuovo collegamento via mare tra le
località di Lignano e Grado/Marano, a favore di turisti e
cicloturisti.
Sono questi alcuni degli obiettivi del progetto strategico
Mimosa, ideato dalla Regione Friuli Venezia Giulia insieme al
capofila Segretariato esecutivo dell’Iniziativa Centro Europea
(Ince-Cei) e approvato nei giorni scorsi nell’ambito del
programma di Cooperazione territoriale transfrontaliera Interreg
Italia-Croazia. L’iniziativa avrà una durata di 34 mesi e potrà
contare su un budget complessivo di circa 7 milioni di euro, di
cui 738 mila euro a favore della Direzione centrale
infrastrutture e territorio.
Il progett, che coinvolge un’ampia partnership istituzionale che
vede protagonisti tra l’altro l’Autorità di Sistema portuale del
mare Adriatico centrale, l’Università Ca’ Foscari di Venezia e
numerose altre rappresentanze croate, intende affrontare la sfida
per aumentare la multimodalità. L’intento è quello di rendere più
accessibile e sostenibile lo spostamento dei passeggeri
nell’intera area, riducendo l’impatto del trasporto
sull’ambiente, avviando un cambiamento che coinvolga l’intero
territorio transfrontaliero e i collegamenti regionali.
Il programma inizialmente ideato, è stato ritarato dal partner
capofila congiuntamente alla Regione a seguito dell’emergenza
sanitaria Covid-19, affinché le azioni programmate tengano conto
del cambiamento che sta attraversando il settore dei trasporti e
della mobilità. Perciò si è deciso di approfondire la conoscenza
del trasporto e del comportamento dei passeggeri, analizzando la
domanda e le abitudini dei viaggiatori, sicuramente in fase di
mutazione in questo primo semestre e che probabilmente
condizioneranno i trasporti nei mesi futuri, con un grosso
impatto sui flussi turistici e sui collegamenti transfrontalieri.
“Con Mimosa – spiega l’assessore regionale alle Infrastrutture
Graziano Pizzimenti – la Regione Friuli Venezia Giulia prevede di
attivare, a partire dall’estate 2021, un nuovo servizio di
connessione via mare tra Lignano e Grado/Marano, a favore di
turisti e cicloturisti ma anche a sostegno del territorio. La
Regione intende agire affinché sia dato il giusto sostegno ai
collegamenti che garantiscono i percorsi cicloturistici
multimodali treno/nave/bus per i viaggiatori regionali e
transfrontalieri”.
“Mimosa – chiarisce l’assessore – è un progetto ambizioso con una
visione che integra la mission istituzionale dell’Ince, impegnata
da tempo nel coordinamento e nell’attuazione di progetti
transfrontalieri. Con Mimosa la Direzione centrale Infrastrutture
e territorio sostiene la mobilità dei cittadini, convinta che il
futuro sia all’insegna del trasporto multimodale sostenibile,
attraverso un’articolata rete di servizi collegati e flessibili a
sostegno di viaggatori e ambiente”.