Tagliamento: Scoccimarro, con Comuni per candidatura Riserva biosfera | EFFE RADIO

Tagliamento: Scoccimarro, con Comuni per candidatura Riserva biosfera

Scritto da il 11/01/2021

Iter, ruolo dei Comuni e opportunità del percorso di candidatura del Tagliamento al prestigioso riconoscimento di Riserva della biosfera da parte dell’Unesco. Sono stati questi i principali argomenti dell’odierno incontro, in videconferenza, voluto dall’assessore regionale alla Difesa dell’Ambiente Fabio Scoccimarro con i sindaci dei 18 Comuni del bacino del basso corso del Tagliamento. “Nell’incontro si sono volute descrivere le caratteristiche del progetto oltre che raccogliere stimoli e indicazioni utili al perfezionamento di questa candidatura secondo il programma Unesco Man and Biosphere” ha detto Scoccimarro, comunicando che l’incontro di oggi segue quello avvenuto a dicembre con i sindaci del bacino del medio corso del Tagliamento e precede i prossimi appuntamenti con i Comuni dell’alto corso e un meeting plenario con tutti i territori coinvolti. Durante la videconferenza è stato sottolineato anche il ruolo dei Comuni nel percorso di candidatura. I Consigli comunali dovranno manifestare, con una preadesione non vincolante, il proprio interesse ad essere inclusi nell’iter entro la primavera del 2021. L’adesione definitiva con la firma dei sindaci sul dossier avverrà indicativamente entro luglio 2022. Gli Enti locali dovranno dunque essere parte attiva fin dall’inizio del percorso organizzando, con il supporto della Regione e del team di progetto, almeno un’iniziativa per informare e coinvolgere i propri portatori di interesse e le comunità oltre che stimolare l’interesse di imprese, scuole e associazioni del proprio territorio a manifestare l’endorsement alla candidatura. La consegna del dossier di candidatura è previsto per settembre del 2022 e l’esito sarà reso nota a maggio dell’anno successivo. Scoccimarro ha ricordato l’iter portato avanti, solo in parte, dalla Regione nella passata legislatura: “per una molteplicità di ragioni, prima tra queste l’intervenuta riorganizzazione interna del Wwf che rende necessaria la modifica del protocollo d’intesa sottoscritto nell’ottobre del 2017 in modo da adeguarlo alle nostre nuove esigenze”. Sul punto, l’assessore ha rassicurato di essere in contatto con l’associazione ambientalista oltre che con il referente all’Ambiente della Regione Veneto, Gianpaolo Bottacin, per tutti gli aspetti di comune interesse e per lo sviluppo di possibili sinergie. L’esponente della Giunta ha poi rassicurato sul fatto che “dall’eventuale riconoscimento a Riserva della Biosfera non deriveranno ulteriori vincoli per il territorio rispetto a quelli già esistenti”. “La Regione dispone di elementi sufficienti per poter presentare l’istanza di riconoscimento del Tagliamento a Riserva della Biosfera al ministero dell’Ambiente e della tutela del territorio e del mare (Mattm) – ha riferito ancora Scoccimarro -; l’accoglimento della richiesta permetterebbe di avviare il procedimento di predisposizione del dossier indispensabile alla formalizzazione della proposta di candidatura. Le linee guida adottate dal comitato tecnico nazionale del Mab, in forza presso il Mattm, prevedono una tempistica non inferiore a due anni per l’acquisizione delle informazioni e lo svolgimento delle attività che diventeranno oggetto della valutazione finale della proposta di candidatura. Considerato che tale cronoprogramma potrebbe garantire il felice esito dell’iter istruttorio in prossimità della naturale scadenza della attuale legislatura regionale, mi sono prontamente attivato con i competenti uffici ministeriali”. Scoccimarro ha ricordato infine il significato delle Riserve della Biosfera, ovvero “aree di ecosistemi terrestri, costieri e marini nelle quali, attraverso un’appropriata gestione del territorio, si coniugano la conservazione dell’ecosistema e della sua biodiversità con l’utilizzo sostenibile delle risorse naturali a beneficio delle comunità locali”, ed ha altresì spiegato la differenza con il titolo di Patrimonio mondiale dell’umanità. “Quest’ultimo mira alla conservazione e alla tutela di patrimoni culturali e naturali, riconosciuti per il loro eccezionale valore universale – ha specificato – mentre le Riserve della Biosfera nascono per promuovere l’interazione tra l’uomo ed il proprio ambiente”.


Traccia corrente

Titolo

Artista

Background