SUM 41 – Le star del punk rock mondiale in concerto al 60° Festival di Majano
Scritto da Davide Macor il 10/02/2020
Secondo annuncio internazionale per il Festival di Majano, storica rassegna musicale, culturale e enogastronomica del Friuli Venezia Giulia che festeggia nel 2020 i suoi 60° anni attestandosi come una delle manifestazioni più longeve e di successo dell’estate. Dopo il concerto con protagonisti i Bad Religion, i cui biglietti sono andati in vendita nelle scorse settimane, ecco ufficializzato oggi l’arrivo delle star del punk rock mondiale Sum 41, che saranno straordinariamente in concerto sul palco dell’Aera Concerti il prossimo venerdì 14 agosto 2020. I biglietti per questo nuovo grande appuntamento musicale dell’estate, organizzato da Zenit srl, in collaborazione con Pro Majano, Regione Friuli Venezia Giulia, PromoTurismoFVG e Hub Music Factory, saranno in vendita online su Tiketone.it e in tutti i punti vendita del circuito dalle 10.00 di martedì 11 febbraio. Tutte le info e l’elenco dei punti vendita su www.azalea.it .
I Sum 41 sono uno dei gruppi più famosi e apprezzati della scena pop-rock-punk internazionale, sulle scene da oltre 20 anni, hanno venduto oltre 15 milioni di dischi e riscosso un successo planetario fondato sulla loro indiscussa capacità di suonare dal vivo, skill testimoniate dalle centinaia di date e da sold out incredibili come quello dell’imminente tour australiano con i biglietti polverizzati in prevendita in meno di tre ore. Sul palco di Majano saranno protagonisti dell’unica data nel nord Italia dei soli due concerti italiani parte del “No Personal Space Tour”, nuovo tour mondiale in cui la band presenta live il nuovo album “Order in Decline”. Ma il vero segreto della band capitanata da Deryck Whibley è tutto nella formula musicale – creata ad arte e limata a cavallo dei ’90/00 – che unisce i mondi pop-punk e nu-metal sotto gli occhi del pubblico; in quel periodo i Sum 41 hanno colto un perfetto punto sonoro creando un’atmosfera unica e stimolante nel loro debutto, per certi versi rivoluzionario per la scena punk-alternative, avvenuto con il disco “All Killer, No Filler”. Dopo quel disco sono susseguiti oltre tre lustri di opere musicali di livello e ovviamente centinaia di show, un arco di tempo che naturalmente ha cambiato anche attitudini, stili di vita e visioni del gruppo nativo di Ajax, Ontario, Canada. “Order in decline” il loro disco uscito a metà del 2019 ne è la più pura testimonianza, un disco per certi versi politico e impegnato socialmente che riflette i drammi e le difficoltà di questo periodo storico; il front-man della band ne è stato testimone diretto guardando dalle stanze di albergo di mezzo mondo tutto quello che accadeva, vivendo il voto della Brexit e seguendo l’ascesa di Donald Trump, assistendo alle elezioni francesi e ai violenti scontri nelle strade di Parigi, una fonte di ispirazione in presa diretta per un disco carico di aggressività e passione.
A Majano la band proporrà oltre 25 canzoni, dalle più recenti ai loro cavalli di battaglia, come “Catching Fire”, “Pieces”, “Fat Lip”, “Still Waiting” e tante tante altre, compresi bis a sorpresa e cover.
Il concerto dei Sum 41 a Majano si aggiunge come detto a quello ufficializzato di un’altra band simbolo del punk rock mondiale, i Bad Religion, live al festival il prossimo 12 agosto. Biglietti in vendita, info su www.azalea.it .
Il Festival di Majano è organizzato dalla Pro Majano, in collaborazione con Regione Friuli Venezia Giulia, PromoTurismoFVG, Comune di Majano, Associazione regionale tra le Pro Loco, Comunità Collinare del Friuli, Consorzio tra le Pro Loco della Comunità Collinare.
SUM 41 – Biografia
I Sum 41, band punk rock di fama internazionale, si formano in Canada nel 1996 con il nome di Kaspir. Cambiano presto nome in Sum 41, per ricordare l’incontro dei componenti durante un concerto avvenuto 41 giorni dopo l’inizio dell’estate dello stesso anno. Influenzati dalle sonorità degli Iron Maiden, NOFX, Green Day e degli Judas Priest, debuttano nel 2000 con l’EP “Half Hour of Power”. L’esordio è positivo, dal momento che alcune canzoni vengono utilizzate come colonne sonore di film e videogiochi. La band raggiunge il successo mondiale con il primo album “All Killer No Filler” (2001), che vende oltre 15 milioni di copie. Dal CD vanno ricordate in particolare “Fat Lip”, che scala le classifiche di tutto il pianeta durante l’estate, “Motivation” e “In Too Deep”, che nel 2002 vince il MuchMusic Video Awards nella categoria “Best Rock Video”. Il secondo singolo è “What We’re All About” (2002), che verrà scelto nella tracklist del videogioco della EA Sports NHL 2002 e successivamente inserito nella colonna sonora del film Spider-Man. I Sum 41 nascono come band pop punk, ma negli anni si avvicinano anche ad altri generi musicali quali il punk rock, l’hardcore punk, l’alternative rock e il metal, che troviamo per esempio nelle famose canzoni “Still Waiting” (2002) e “Pieces” (2004), per poi tornare allo stile originario con il quinto album “Underclass Hero”. In tutta la loro carriera artistica hanno pubblicato sette album in studio e due dal vivo; nel 2016, a vent’anni dalla fondazione della band, esce “13 Voices”, che vede il ritorno di Dave Baksh, uscito dalla formazione nel 2006. Il disco segna una vera e propria rinascita, testimoniata anche dal video del singolo “War”, nel quale Whibley brucia fra i rottami quelli che sono i simboli del suo passato. I tre singoli estratti dall’album, “War” appunto, “Fake My Own Death” e “God Save Us All (Death to POP)”, con più di 15 milioni di views su YouTube, sono il segnale netto e deciso del ritorno in grande stile dei Sum 41, di nuovo con la formazione a 5 elementi e con quel sound inconfondibile che li ha resi una delle più celebri band punk rock del mondo. Il 19 luglio 2019 viene pubblicato “Order in Decline”, settimo e ultimo album di inediti anticipato dai singoli “Out for Blood”, “A Death in the Family”, “Never There” e “45 (A Matter of Time)”.