Successo per l’abbraccio ‘virtuale’ di Telethon 2020
Scritto da Davide Macor il 21/12/2020
Anche la Staffetta Telethon Udine 2020 si è conclusa. E’ stata un’edizione particolare, come il periodo che stiamo vivendo e che ricorderemo a lungo. La manifestazione non si è potuta tenere in presenza ma, per il Comitato Staffette Telethon Udine, la cosa più importante era esserci, assieme ai tanti friulani (e non solo) che da 22 anni scendono in pista per il sostegno alla ricerca contro le malattie genetiche rare della Fondazione Telethon. Un aiuto ancora più importante in questo momento, per poter continuare a dare una speranza a tante persone che spesso si trovano sole a lottare contro una grave patologia.
L’abbraccio virtuale, nonostante la distanza, è stato un successo e la scelta di utilizzare un’App (grazie alla collaborazione di Technogym) ha permesso di avvicinare tantissimi giovani alla causa benefica della manifestazione. Alla fine, sono state 279 le squadre scese in campo dal 12 al 20 dicembre, per un totale di quasi 7mila persone.
“Il bilancio è sicuramente positivo”, commenta il presidente del Comitato Marco de Eccher. “Non potendo organizzare l’evento in presenza, temevamo che le adesioni non fossero all’altezza delle passate edizioni. Invece, anche quest’anno la solidarietà dei friulani ci ha piacevolmente sorpreso. Sicuramente l’utilizzo dell’App ha creato qualche piccolo disguido, specie tra i meno ‘tecnologici’, ma la cosa più importante era esserci. E in tantissimi hanno risposto presente! Ora attendiamo la chiusura delle donazioni… e ci auguriamo che anche questa edizione possa confermare la Staffetta udinese tra gli eventi più generosi d’Italia a favore della Fondazione Telethon”.
MAI COSI’ INTERNAZIONALE. Tra i vantaggi dell’edizione virtuale c’è stata la possibilità di allargare l’ideale abbraccio anche al di fuori dei confini regionali. All’evento, infatti, hanno aderito podisti non solo da tutto lo Stivale ma anche da Afghanistan, Angola, Argentina, Australia, Austria, Belgio, Brasile, Canada, Cina, Corea, Germania, Gran Bretagna, Francia, Hong Kong, India, Lussemburgo, Olanda, Romania, San Marino, Slovenia, Spagna, Svizzera e Usa rendendo l’edizione 2020 la più internazionale di sempre.
Anche i militari italiani impegnati nelle operazioni all’estero sono scesi in campo per Telethon. In rappresentanza di tutti i nostri soldati in missione, il Contingente in Iraq ha schierato due squadre – selezionate tra gli uomini e le donne delle varie Task force in cui è articolata l’operazione ‘Prima Parthica’ – che si sono passate il testimone nell’area dell’aeroporto di Erbil, nel Kurdistan iracheno.
GRANDI CAMPIONI. Un grazie speciale va ai testimonial d’eccezione messi in campo da Stefano Scaini e Anna Incerti (che ha corso la sua frazione ai Campionati italiani!) – Gabriella Paruzzi, Giorgio Di Centa, Massimiliano Rosolino, Igor Cassina, Stefano Baldini, Venanzio Ortis, Valeria Straneo, Deborah Toniolo, Rosalba Console, Giacomo Leone, Maurizio Leone, Giovanni Ruggiero, Francesco Bona, Danilo Goffi, Andrea Lalli, Stefano La Rosa, Daniele Meucci, Veronica Inglese, Valeria Roffino, Denis Curzi e Nicola Giovanelli – che hanno passato idealmente il testimone a Samuele, uno dei bimbi seguiti proprio dalla Fondazione Telethon, e a suo padre Marco.
Non sono mancati gli amici che anche quest’anno hanno voluto correre più di un’ora per la causa: per tutti, citiamo e ringraziamo la nostra Silvia Furlani, che non ha voluto mancare l’appuntamento e ha marciato per 12 ore in piazza I Maggio. Presenti anche tante associazioni e amministrazioni locali. Tra tutte, menzione d’obbligo per l’Associazione ProgettoAutismo Fvg che, proprio grazie alla possibilità di correre ‘a distanza’, ha potuto schierare ben quattro formazioni. In pista anche le campionesse paralimpiche come Silvia Parente e Nicole Orlando, oltre ai giocatori dell’Apu Udine che hanno ‘mandato a canestro’ la solidarietà.
BNL CORRE CON TELETHON. Bnl – Gruppo Bnp Paribas, da quasi 30 anni al fianco di Telethon, per questa edizione speciale lancia una nuova iniziativa a supporto delle Staffetta udinese. Per ogni chilometro percorso, infatti, sarà donato un euro alla ricerca scientifica contro le malattie genetiche rare.
Ricordiamo che è possibile sostenere Telethon tutto l’anno attraverso gli Atm e i diversi canali online e digital di Bnl. L’istituto ha contribuito a finanziare più di 1.600 ricercatori e 2.630 progetti di ricerca, per oltre 570 malattie studiate grazie a più di 300 milioni di euro raccolti.
Nei prossimi giorni pubblicheremo i risultati finali in termini di chilometri percorsi che, come sempre, decreteranno la vittoria… del grande cuore di tutti i partecipanti!