Su Youtube il documentario che racconta l’esperienza della residenza artistica FeelM – From Primitives to the Future (Salento – luglio 2021)
Scritto da Davide Macor il 04/11/2021
Diretto da Davide Faggiano e realizzato nella programmazione Puglia Sounds Producers 2020/2021 della Regione Puglia (FSC 2014/2020 Patto per la Puglia – Investiamo nel vostro futuro), su YouTube è disponibile il documentario che racconta l’esperienza di FeelM – From Primitives to the Future, residenza artistica promossa dal SEI Festival di Coolclub, in collaborazione con il Centro Sperimentale di Cinematografia – sede di Lecce e il DAMS dell’Università del Salento. Il video ripercorre la settimana di prove, i momenti di convivialità e le due performance live degli artisti che, coordinati dal duo salentino Underspreche, hanno partecipato al progetto ospitato dal 26 al 31 luglio 2021 nel Castello Volante di Corigliano d’Otranto. Voci popolari, percussioni jazz e sintetizzatori hanno fatto da colonna sonora al cinema delle origini dei Fratelli Lumière e di Thomas Alva Edison.
Dopo l’esperienza di “ReSound” nel 2019, nella sua quindicesima edizione il SEI Festival ha ospitato, infatti, una nuova residenza artistica con la direzione artistica di Underspreche. Il duo composto da Marika Della Torre e Simone Campanile ha lavorato con il musicista e producer Populous, la batterista Valentina Magaletti, il musicista, dj e compositore Donato Epiro, i producer Marco Erroi e Kakofonico, il cantante Stefano Luigi Mangia, i dj Max Nocco e Francesco Farfa, la cantante, percussionista e autrice Rachele Andrioli con la partecipazione di Coro a Coro, per preparare due performance collettive e inedite messe in scena venerdì 30 e sabato 31 luglio 2021. FeelM ha proposto, infatti, la sonorizzazione dal vivo di una ricca selezione di brevi pellicole di Thomas Alva Edison e dei fratelli Lumière che, tra la fine dell’800 e l’inizio del 900, hanno dato vita alla settima arte.
Thomas Alva Edison è conosciuto come uno dei più grandi inventori della storia moderna. Tra le sue più importanti intuizioni si ricordano la lampada a incandescenza, i sistemi di registrazione e riproduzione del suono come il fonografo e la distribuzione dell’energia elettrica su vasta scala. Edison contribuì però anche in modo significativo alla storia del cinema. Iniziò ad interessarsi seriamente al medium cinematografico intorno al 1888, e assieme al suo stretto collaboratore W.K.L. Dickson, avviò varie sperimentazioni in particolare con Kinetografo e Kinetoscopio fino ad arrivare al proiettore Vitascope. I film in scaletta, a partire dai brevissimi Monkeyshines (1 e 2) del 1889/90, hanno permesso di esplorare questa prima fase del cinema, segnata da sperimentazioni e costanti evoluzioni, mostrando così il forte legame tra lo sviluppo tecnico e la maturazione del linguaggio cinematografico e del pubblico. Sebbene le ricerche e le sperimentazioni sulla realizzazione delle immagini in movimento fossero già avviate sin dall’inizio dell’ultimo decennio dell’Ottocento, i fratelli Louis e Auguste Lumière, fisici e fotografi specializzati nel processo fotochimico della pellicola, trovarono la formula chiave che decretò la fortuna della loro invenzione e l’inizio del mezzo che definirà la modernità nel XX secolo. Dopo il sensazionale successo della proiezione pubblica del 28 dicembre 1895 al Salon Indien del Grand Café a Parigi, si intuì subito l’affascinante capacità del nuovo mezzo di attrarre un gran numero di persone alla visione di fotografie in movimento. Fin dall’esordio parigino la successione dei loro film si presentava come un programma strutturato e coerente, le cui immagini erano organizzate in una sequenza fluida e tematicamente differenziata. Oggi la sopravvivenza e la conoscenza di questo inventario risulta determinante per la storiografia cinematografica non solo perchè è il primo catalogo a essere realizzato a fini imprenditoriali per la vendita dei film al dettaglio, introducendo quindi il carattere commerciale della pellicola, ma, grazie al variegato ventaglio di soggetti ritratti, si pone come documento di spaccati di vita mondiale degli inizi del Novecento.
«FeelM è stato un viaggio creativo che abbiamo avuto il piacere di condividere con artisti unici provenienti da mondi musicali differenti apparentemente distanti tra loro ma che rappresentano anche la nostra visione di “club” moderna, possibile, presente e futura», sottolineano i direttori artistici. «Creare nuove combinazioni e uscire dalla propria comfort zone è stato uno degli obiettivi di questa settimana di residenza al termine della quale abbiamo proposto al pubblico le personali suggestioni di ogni artista composte con musiche inedite e performance d’insieme create nel Castello Volante». Durante la residenza, infine, i protagonisti di Feelm sono stati coinvolti in alcuni eventi “itineranti”: l’inaugurazione delle mostre del festival di fotografia e arte contemporanea InTrance a Galatina, GiroFeelm nella Cantine Garofano a Copertino e altre attività conviviali nella Masseria Urban “La Restuccia”.
Vinicio Capossela, Venerus, Ariete, Francesco Bianconi, Cristina Donà, Cristiano Godano, Paolo Benvegnù, Bombino e Adriano Viterbini, Roberto Angelini, Colombre, Gianluca De Rubertis, Vipra sono stati solo alcuni degli ospiti della quindicesima edizione del SEI Festival. Con il claim #wecanbeheroes, dall’11 luglio al 27 agosto tra il Castello Volante di Corigliano d’Otranto e il centro storico di Melpignano, il festival salentino ideato, prodotto e promosso da Coolclub, con la direzione artistica di Cesare Liaci, ha proposto un fitto programma di concerti, presentazioni, incontri, laboratori per bambini, residenze artistiche e altri momenti di confronto. Il SEI festival 2021 è stato realizzato con il sostegno del Fus – Fondo Unico per lo spettacolo del Ministero della Cultura, della Regione Puglia, il patrocinio dei Comuni di Corigliano d’Otranto e Melpignano, inserito, per alcuni live, nella Programmazione Puglia Sounds Live e Circuito dei luoghi 2020/2021 della Regione Puglia (FSC 2014/2020 Patto per la Puglia – Investiamo nel vostro futuro) e il supporto di Red Bull e Vini Garofano e di altri partner pubblici e privati. Mediapartner: Radio Popolare, Alpaca Music, Le Rane, The Soundcheck, Cromosomi, IndieClub, Puglia Music, Radio WAU, RKO. Info www.seifestival.it.