Sport: Gibelli, dieci federazioni Coni unite a centro estivo Cormons
Scritto da Davide Macor il 17/07/2020
“Finalmente dopo mesi i bambini possono riprendere a muoversi e possono incontrarsi svolgendo in sicurezza attività sportive e didattiche indispensabili al loro sviluppo”. L’assessore regionale alla Cultura e Sport, Tiziana Gibelli, ha fatto visita stamattina ai centri estivi che si svolgono nell’area sportiva polifunzionale di Cormons, accompagnata dal presidente del Coni Fvg, Giorgio Brandolin, dal sindaco della cittadina collinare, Roberto Felcaro, e da alcuni rappresentanti delle istituzioni locali. “Se i centri estivi sono ripartiti garantendo ai bambini un’uscita sicura dal periodo di lockdown – ha evidenziato Gibelli – questo lo dobbiamo principalmente alle associazioni e società sportive a cui va il mio sentito ringraziamento. Ciò è tanto più vero a Cormons, dove il valore aggiunto di questa esperienza sta nell’aver unito le forze di dieci diverse federazioni sportive aderenti al Coni”. “Sport a grappoli”, questo il nome dell’iniziativa promossa dall’Amministrazione comunale in sinergia con una decina di associazioni sportive cormonesi, ha accolto l’adesione di un centinaio di bambini che dal 6 luglio al 14 agosto, ogni giorno, hanno l’opportunità di provare diverse discipline sportive (tennis, calcio, basket, ciclismo, atletica, judo, karate, tiro con l’arco danza moderna e pallavolo) alternate ad attività didattiche multidisciplinari. Il progetto valorizza il complesso sportivo di 30mila metri quadrati che sorge in piazzale Atleti azzurri d’Italia, dove diverse strutture sono in fase di ristrutturazione. Tra queste la palazzina uffici che sarà a breve oggetto di un restauro grazie ad un contributo regionale di 70mila euro. Duemila euro sono invece stati concessi dal Coni regionale a sostegno dell’organizzazione dei centri estivi. L’intenzione del Comune è di eseguire ulteriori interventi di valorizzazione anche in chiave turistica: qui infatti si vorrebbe far sorgere un’area di bike sharing per gli escursionisti diretti sul Collio, oltre che completare le attrezzature sportive con un campo da calcio sintetico e un campo da tennis coperto, per fare del polo una vera e propria “cittadella dello sport”. “La Regione è pronta ad affiancare progetti lungimiranti in cui più soggetti uniscono le forze, poichè, anche per evitare sprechi, la collaborazione è quanto mai necessaria in questo momento di crisi”, ha affermato Gibelli, ricordando però che le risorse regionali disponibili dipenderanno dall’esito della trattiva che la Regione sta conducendo con lo Stato sulle coperture al minor gettito di entrate causato dalla pandemia. “Speriamo – ha concluso l’assessore – che al tavolo della trattativa siedano persone altrettanto lungimiranti e capaci di visione politica”.