She is dead pubblica “Story of Lies”, l’album porta le radici del punk e del garage rock con uno strato di umorismo acido

She is dead ha appena pubblicato il suo primo album completo intitolato “Story of lies” su tutte le piattaforme di streaming tramite Electric Funeral Records. La band brasiliana formata da Ricky Volpato (batteria), Mau Carlakoski (voce e chitarra) e Kim Tonieto (basso e voce), porta nelle loro composizioni il suono del punk e dello sporco rock nel loro primo lavoro, cercando riferimenti nelle varianti punk rock , hardcore e rock alternativo, portando influenze da band come Dead Kennedys e Melvins.

“Story of Lies” ha come tema principale le perdite e le delusioni quotidiane. Il tema del disco è molto presente nei testi delle canzoni, in estratti come “e puoi fidarti di me / ma dimentica i nostri sogni” della canzone “dimentica i nostri sogni o” Voglio uccidere il mostro / Voglio uccidere il passato ” della canzone dell’album, “Living in my hate”.
Le tracce cercano di portare una proposta di sentimenti perduti, di ricerche e aspettative che spesso non vengono raggiunte, di sogni e progetti lasciati indietro, trattati con ironia e uno strato di umorismo acido.

L’album è stato prodotto da Luiz Orta e registrato presso lo Studio Caverão, la copertina è stata prodotta dalla designer Sofia Carlakoski e mostra una famiglia degli anni ’70 in passeggiata
al cimitero cittadino.