SEI LE METE FVG INSERITE NELLA NUOVA GUIDA DEL TOURING CLUB E LEGAMBIENTE
Scritto da Davide Macor il 11/06/2020
Dalla Val d’Aosta a Pantelleria, passando per la ciclovia degli Appennini, ma anche per antichi percorsi e cammini storici e religiosi come la via Francigena, la via degli Dei, la via degli Abati, anche nota come “la Francigena di Montagna”, senza dimenticare i Borghi Bandiere Arancioni e le località di mare e di lago a Cinque Vele: è l’Italia più autentica e forse meno conosciuta che in questa estate 2020 potrà rivelarsi una fantastica scoperta per tanti connazionali. Un’Italia che Legambiente e Touring Club Italiano propongono in Vacanze Italiane, la nuova guida on line che raccoglie oltre 200 itinerari – tra i quali 43 in bici, 63 a piedi, 13 a cavallo e 7 proposte interregionali di lunga percorrenza – per la stagione estiva ormai in partenza. Si tratta di un’ampia rassegna di soggiorni dal nord al sud della Penisola per tutti i gusti e le abilità tenendo conto delle misure anti–covid19 da adottare.
“Con la guida Vacanze Italiane – dichiara Giorgio Zampetti, direttore generale di Legambiente – raccontiamo quel turismo di prossimità che fa bene all’Italia. Partendo dalle bellezze dell’entroterra con i borghi, aree meravigliose e poco conosciute, cammini e vie storiche, ciclovie, per poi spostarci in quelle località di mare e di lago capaci di unire tutela e sostenibilità ambientale.
E in Regione FVG sono state proposte sei mete. Quali?
Il sentiero Rilke
Più che una proposta di vacanza si tratta di un’escursione: una passeggiata di poco meno di 2 km che parte dalla località di Sistiana per arrivare al Castello di Duino, dimora dei principi Thurn und Taxis che ospitarono il famoso poeta Rilke agli inizi del ‘900.
Durante il percorso, che si affaccia sullo splendido Golfo di Trieste, si incontrano diverse postazioni della Prima guerra mondiale, si può visitare il giardino del Collegio del Mondo Unito e, al termine, il Castello di Duino, con il suo magnifico parco a picco sul mare e il bunker costruito durante della Seconda guerra mondiale ora trasformato in un museo con cimeli d’epoca
Per informazioni: www.turismofvg.it/code/68291/Sentiero-Rilke
Stazione di Chiusaforte, sulla ciclovia Alpe Adria
Qui vi suggeriamo un luogo di partenza: Chiusaforte, sulla ciclabile che da Salisburgo porta fino a Grado, 400 chilometri attraverso boschi, vecchie ferrovie e siti UNESCO. Dalla stazione di partono infatti una serie di itinerari in bicicletta (ciclovia Alpe Adria), a piedi per sentieri naturalistici e wilderness o di interesse storico, esperienze di incontro con persone in borghi che rinascono e così via. La stazione si trova sulla vecchia tratta dismessa della ferrovia Pontebbana.
Per informazioni: www.stazionedichiusaforte.it
Relax naturale tra le malghe delle Alpi Giulie
Immerse negli ambienti incontaminati del Parco naturale delle Prealpi Giulie, al confine con la Slovenia, qualche giorno di vacanza alle malghe Coot e Confin , che offrono esperienze alla scoperta della natura, della gastronomia e della cultura locale. Prodotti tipici, escursioni ed accoglienza all’insegna di una serena e conviviale sostenibilità.
Per informazioni: www.parcoprealpigiulie.it.
Percorsi lungo la Green Belt
Green Belt (Cintura Verde) è un percorso fatto di trenta km di sentieri sul confine italo-sloveno, un affascinante viaggio tra storia (dalla prima guerra mondiale, alla guerra fredda) e ambienti naturali modellati dal rapporto coevolutivo con le comunità locali (castagneti, prati stabili, terrazzamenti). Stregna, comune di confine nelle Valli del Natisone, offre nel silenzio dei suoi borghi, fra i più interessanti della Slavia friulana dal punto di vista paesaggistico e insediativo, numerose opportunità di turismo culturale e naturalistico in territori a bassa densità abitativa e ricchi di storia.
Per informazioni: www.slow-valley.com (Albergo diffuso Valli del Natisone)
La ciclovia del fiume Isonzo
Una vacanza in sella alla bici lungo il fiume Isonzo, tra strette gole, cascate e piccoli laghi color smeraldo. Si pedala lungo la valle dell’Isonzo tra le Alpi Giulie a cavallo tra Italia e Slovenia, fino ad arrivare all’ampia foce del fiume, tra le Riserve Naturali ed il Mare Adriatico, inoltrandosi in un paesaggio fiabesco.
Per informazioni: https://www.piste-ciclabili.com/itinerari/2641-la-valle-dellisonzo
Escursionismo e trekking nel Parco delle Dolomiti Friulane
Il territorio del parco, considerato di grande interesse geologico, ambientale e naturalistico, è caratterizzato da un alto grado di wilderness. È attraversabile unicamente a piedi, seguendo la rete sentieristica. Non mancano i percorsi tematici, accessibili a tutti e caratterizzati dalla vicinanza ai centri abitati e di cinque centri visite (Cimolais, Forni di Sopra, Forni di sotto, Andreis e Erto). Percorsi su misura e strutture di ospitalità rendono il soggiorno di semplice organizzazione.
Per informazioni: www.parcodolomitifriulane.it