Salute: nuovo ecografo a S. Daniele accresce valore ospedale
Scritto da Davide Macor il 16/06/2020
“Un gesto di solidarietà che dimostra ancora una volta l’attaccamento della popolazione alla
sanità locale ma al contempo anche un arricchimento per una
struttura che è sempre più un punto di riferimento nel panorama
dell’offerta di salute in Friuli Venezia Giulia”.
Lo ha affermato il vicegovernatore con delega alla Salute
Riccardo Riccardi oggi a San Daniele in occasione della cerimonia
di donazione di 22mila euro compiuta dalla Comunità collinare a
favore del nosocomio locale. La somma è stata ricavata attingendo
al fondo vincolato dell’ente destinato alle emergenze denominato
“Solidarietà sociale”, costituito già nel 2008 ma finora mai
intaccato. Con questi fondi l’Ospedale potrà acquistare
un’apparecchiatura per far fronte anche alle cure domiciliari
oltre che per la normale attività all’interno dell’azienda.
Alla presenza del sindaco Piero Valent, del presidente
dell’assemblea dei sindaci David Asquini, del presidente
consiglio amministrazione della comunità collinare Paolo De Simon
nonché del direttore generale dell’Asufc Massimo Braganti, il
vicegovernatore ha posto l’attenzione sulla necessità di prendere
spunto anche da questi gesti di generosità per porre le basi
dalle quali ripartire nella fase post Covid.
“Ci stiamo lasciando alle spalle – ha detto Riccardi –
un’emergenza che ha messo a dura prova il sistema della salute in
Friuli Venezia Giulia. Ma di fronte a questa epidemia sono emersi
alcuni aspetti di non secondaria importanza che rappresentano per
noi un valore del quale fare tesoro. Ne sono un esempio le
moltissime donazioni destinate alla sanità regionale, che
costituiscono una prova di attaccamento e radicamento della
popolazione al suo territorio”.
“Stiamo affrontando – ha aggiunto Riccardi – la seconda fase di
periodo critico che non è stato ancora del tutto superato ma di
fronte al quale ora si pone la necessità di intervenire per la
ripartenza legata alla nuova progettualità e alle scelte con le
quali modificare il precedente modello organizzativo; lo scopo è
quello di renderlo più solido, valorizzandone le singole
specificità. Nel lento ritorno alla normalità non vanno
ricostruite le condizioni da cui siamo partiti quanto invece
compiuto un salto di qualità, che permetta al sistema della
salute regionale di progredire e migliorare. In questo senso
l’ospedale di San Daniele rappresenta una specificità di grande
valore per la sanità del Friuli Venezia Giulia”.