RICCHI E POVERI / “Ma non tutta la vita” è disco d’oro
Scritto da Davide Macor il 14/03/2024
RICCHI e POVERI
“MA NON TUTTA LA VITA”
CERTIFICATO DISCO D’ORO
IL GRUPPO SI CONFERMA LA SORPRESA DELL’ULTIMO FESTIVAL CONQUISTANDO IL PUBBLICO DI TUTTE LE ETÀ
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A GRANDE RICHIESTA L’ANTEPRIMA DEL TOUR
Venerdì 3 maggio 2024
Teatro Dal Verme, MILANO(SOLD OUT)
Lunedì 13 maggio 2024
Teatro Colosseo, TORINO
Mercoledì 15 maggio 2024
Teatro Europauditorium, BOLOGNA
Martedì 21 maggio 2024
Teatro Brancaccio, ROMA (SOLD OUT)
Il brano “Ma non tutta la vita” (etichetta DM Produzioni su licenza Carosello Records) con il quale I Ricchi e Poveri hanno partecipato alla 74a edizione Festival di Sanremo è Disco D’oro (dato FIMI/GfK), ad un mese dalla pubblicazione. Il risultato rappresenta un’ulteriore conferma del successo del singolo che sta spopolando nel digitale e coinvolgendo un pubblico sempre più ampio, contraddistinto da un elevato apprezzamento da parte dei giovanissimi.
Una vera e propria fenomenologia dei Ricchi e Poveri con un brano che è entrato in Top 10 Italia su Spotify, Amazon Music e iTunes, confermandosi tra i 10 brani più ascoltati in Italia sulle piattaforme digitali, totalizzando oltre 15 milioni di ascolti nel solo territorio italiano. Il videoclip è inoltre entrato in Top 10 anche tra i video più guardati su YouTube nella sezione Musica con quasi 8 milioni di views. “Ma non tutta la vita” è tra le canzoni più virali del momento su TikTok, la seconda più utilizzata della settimana con oltre 10.000 nuove creazioni al giorno. Contestualmente, i Ricchi e Poveri sono gli artisti sanremesi che su TikTok hanno avuto la maggiore crescita percentuale per numero di follower (+780%). Continuano ad essere tra i più streammati su Spotify con più di 8 milioni di ascoltatori mensili (fonte aggiornata ad oggi).
L’engagement rate con picco del +63% su Instagram ha generato un numero di interazioni e condivisioni incredibile, oltre alla creazione dei numerosi meme che vedono i Ricchi e Poveri protagonisti. La maggiore percentuale di crescita è collocata nella fascia di età compresa tra i 18 e i 34 anni. Anche Facebook e X (Twitter) hanno registrato un incremento esponenziale.
I dati attestano l’intergenerazionalità di un repertorio di grandi successi, tra i quali: La prima cosa bella, Che sarà, Mamma Maria, Voulez vous danser, Se m’innamoro e Sarà perché ti amo, diventata tra l’altro la colonna sonora di tante manifestazioni e società sportive nazionali e internazionali, più semplicemente un inno sinonimo di festa che ha collezionato oltre 200.000.000 di streaming. I Ricchi e Poveri sono, infatti, il gruppo italiano più famoso nel mondo con oltre 50 anni di carriera, 22 milioni di dischi venduti e 30 album realizzati. A grande richiesta è in partenza l’anteprima del tour in Italia, prodotto da DM Produzioni e organizzato da Ventidieci: il 3 maggio al Teatro Dal Verme di Milano (data sold out), il 13 maggio al Teatro Colosseo di Torino, il 15 maggio 2024 al Teatro Europauditorium di Bologna e il 21 maggio al Teatro Brancaccio di Roma (data sold out). L’inizio degli spettacoli è previsto alle ore 21.00 e i biglietti sono in vendita su Ticketone.
Prima della partecipazione al Festival di Sanremo, il tour internazionale ha toccato Mongolia (Ulan Bator), Moldavia (Chi?in?u), Romania (Bucarest), Uzbekistan (Samarcanda), Germania (Norimberga), Kazakistan (Almaty) e proseguirà in Estonia (Haapsalu), Australia (Melbourne e Sidney), Georgia (Tbilisi e Batumi) e molti altri paesi.
IL SINGOLO
Ma non tutta la vita è una dichiarazione di intenti, una traduzione in chiave pop della filosofia dell’attimo Ti giri un momento la notte è finita. Le stelle già stanno cadendo, dell’amore che si aspetta ma non tutta la vita, dei treni da prendere al volo, delle occasioni da non sciupare. Il brano, scritto da Edwyn Clark Roberts, Cheope e Stefano Marletta e arrangiato da Merk&Kremont e Edwyn Roberts, è un inno a vivere pienamente la vita, a scendere adesso in pista.
L’autocitazione nell’incipit Che confusione proietta un tormentone del passato nell’era della Gen Z e diventa subito riempipista con un ritmo elettro-dance. I versi sono immediati Anche la più bella rosa diventa appassita. Va bene, ti aspetto, ma non tutta la vita oppure Dammi retta scendi adesso in pista. Gira, gira, girerà la testa e si fondono perfettamente con le sonorità dance, sintesi della leggerezza festosa, vero e proprio marchio di fabbrica.
“Questa canzone è un invito a non rinviare – raccontano Angela Brambati e Angelo Sotgiu – a lanciarsi per perseguire ciò che si desidera non solo nella sfera affettiva, nel rapporto di coppia ma in generale nelle cose che ci appassionano”. Il singolo è disponibile su tutti i digital store e piattaforme streaming.
IL VIDEOCLIP
Il videoclip di “Ma non tutta la vita” è un viaggio attraverso i decenni in cui si è sviluppata la carriera dei Ricchi e Poveri. Con una chiave giocosa e ironica, il gruppo attraversa la storia della cultura pop: dalla tv in bianco e nero degli anni ’60 all’estetica dell’R&B contemporaneo, passando attraverso le atmosfere psichedeliche dei ’70, il glam degli ’80 e ’90 sino al patinato delle riviste dei primi anni duemila. La narrazione tiene insieme le sale da ballo, gli studi televisivi, le citazioni ai film e ai videoclip iconici e scandisce il tempo a passo di danza, ricordando che si può sempre cogliere l’attimo.
Note di regia:Quando abbiamo ricevuto per la prima volta il brano, ci ha colpito sin dal primo ascolto la doppia anima di una canzone che parla del presente, ma lo fa ripensando al passato e guardando al futuro. Protagonista è una coppia che si conosce da tempo, ma che si – e ci – invita a non aspettare, a vivere il momento. È un brano pop con un’anima dance, che volutamente stupisce e disattende le aspettative. Da qui nasce l’idea ispiratrice di ripercorrere i decenni della carriera di un gruppo che non solo ha visto scorrere la storia della cultura pop per oltre mezzo secolo ma, soprattutto, ha contribuito a scriverla. Angelo e Angela prendono il posto delle icone che hanno caratterizzato ogni decennio: diventano i Queen, Drake, citano i videoclip di Pump it up e di Barbie Girl, entrano negli studi di Canzonissima e di Milleluci. È un video di citazioni che rimangono sullo sfondo mentre in primo piano balla l’ironia di chi con una carriera così lunga guarda in camera e ti dice: “dammi retta, scendi adesso in pista!”.
Crediti:
Regia di Galattico, Concept & Creative Direction: Filippo Rossi, Art director & Illustrazioni: Selene Sanua, Lead Motion Designer: Lorenzo Maffei, DOP: Marcello Orlando, Artist Coordinator: Walter Ferrari, Motion Designer: Saul Garofalo, Jolanda Fiaré, Producer: Luca Belli, Shooting Producer: Bianca Tabaton, Camera: Alessandro Tempestini, Elettricisti: Manfredi Prestigiacomo, Eleonora Bianchini, Location: Studio Santaveronica, Make up e Hair Styling a cura di Al Pacino Service
STYLING FESTIVAL DI SANREMO
Lo styling dei Ricchi e Poveri è a cura di Rebecca Baglini che ha voluto intrecciare i simboli della storia della moda ad una visione attuale, accostando la band a stilisti giovani e innovativi. La tradizione abbraccia il cambiamento con un risultato mai banale che coniuga con equilibrio classico e moderno. I brand Vivetta, Oséree, Khrisjoy rappresentano realtà aziendali al femminile e made in Italy.