Riapre domani, 2 giugno, la Riserva naturale della Val Rosandra, con nuova gestione e ricco cartellone di eventi dal 5 giugno | EFFE RADIO

Riapre domani, 2 giugno, la Riserva naturale della Val Rosandra, con nuova gestione e ricco cartellone di eventi dal 5 giugno

Scritto da il 01/06/2021

Nella ricorrenza del 2 giugno riapre al pubblico, con nuova gestione, la Riserva della Val Rosandra- Dolina Glinščice, scrigno naturalistico di straordinaria ricchezza solcato dall’unico corso d’acqua superficiale del Carso triestino, il torrente Rosandra-Glinščica: ad occuparsi della tutela e della promozione di questo comprensorio da sempre meta privilegiata di escursionisti rocciatori, speleologi e studiosi – facente capo al Comune di San Dorligo della Valle, dal 2006 organo gestore del sito -, sarà la Cooperativa Pavees, ormai nota come la “cooperativa dei laghi” per l’esperienza e i successi raggiunti nella gestione di riserve naturali contraddistinte da bacini idrici di rara bellezza. A passare il testimone all’azienda udinese sarà, dopo anni di gestione, la Società Cooperativa Rogos di Doberdò del Lago – Doberdob.

Anche per la Val Rosandra e il suo Centro Visite, dunque, si annuncia una svolta, con un grande piano di rilancio che partirà immediatamente: Pavees, determinata a richiamare una folta utenza anche da oltre confine (tutte le iniziative verranno svolte con la massima attenzione al bilinguismo transfrontaliero, nel rispetto delle peculiarità del territorio), ha infatti predisposto un calendario stagionale con ben 15 eventi tematici gratuiti, fra escursioni, incontri di approfondimento e laboratori per i più piccoli, con l’obiettivo di intercettare la più ampia platea di visitatori possibile.

Si parte sabato 5 giugno con “Benvenuti in Val Rosandra”, incontro di presentazione-accoglienza previsto dalle 10 e le 12; sabato 12 giugno tour “Nel canyon della Val Rosandra”, sabato 19 (dalle 21 alle 23) uscita notturna per ascoltare le  “Voci della valle”, venerdì 25 (ore 21-23) “Footsteps in the night”. Per luglio le date sono quelle dei sabati 10 (“Jazere e antichi mestieri”, dalle 17.30 alle 19.30), 17 (“4 passi nella storia”, dalle 9 alle 11.30), 24 (ore 21-23), con la camminata notturna “Richiami dal bosco”, e 31 (17.30-19.30), quando verrà organizzato un “Kids Lab in Valle”. Domenica 8 agosto (ore 9.30-11.30) “Storia e storie della Val Rosandra”, sabato 28 (dalle 9 alle 11) “Geo-storia tra acquedotti e marmitte”; settembre, infine, offrirà cinque eventi: domenica 5 protagoniste saranno “Le sorgenti del Rosandra”, il 12 verrà proposto un nuovo “Kids Lab”, il 17 un’escursione notturna, il 19 una cicloturistica “Tra mare e Carso”, il 25 “In cima al Carso”.

«E’ difficile esprimere la soddisfazione e l’entusiasmo per questo traguardo – dichiara il presidente della Cooperativa, Luca Sicuro -: da tempo desideravamo presentare un progetto adeguato all’importanza storico-ambientale di questo straordinario territorio, e dopo anni trascorsi a maturare conoscenze ed esperienza e a dotarci di risorse umane adeguate abbiamo avanzato la nostra proposta al Comune di San Dorligo della Valle, che ringraziamo per l’entusiasmo con cui l’ha accolta. Per noi è un importante passo avanti, in un territorio nuovo, quello del Carso, dopo tanti anni di attività nel Friuli Occidentale».

Il Centro Visite, aperto nei weekend e nei festivi dalle ore 9 alle 17, sarà interessato da opere di restyling e modernizzazione: lo arricchiranno un bookshop tematico, un corner dedicato alla promozione delle attività locali e soprattutto una nuova veste didattica, imperniata sul legame fra territorio e civiltà. Un comparto informatico all’avanguardia, affidato a social media manager professionisti, favorirà l’incoming turistico e la promozione della Val Rosandra sulle principali piattaforme di condivisione. La Riserva, inoltre, collaborerà con istituzioni universitarie e di ricerca, che affiancheranno la Cooperativa nelle attività di monitoraggio, studio e divulgazione.

 

Note sulla Coop Pavees.   Nata nel 1997 a Bordano, con l’obiettivo di valorizzare le bellezze storiche e naturalistiche della Regione, la Cooperativa Pavees ha gestito dal 2003 al 2014 la Casa delle Farfalle di Bordano; successivamente l’azienda si è dedicata alla gestione di siti ambientali protetti della zona carnica e precarnica. Dal 2014 la società è amministratrice della Riserva Naturale Regionale Del Lago di Cornino, a Forgaria Nel Friuli, dove conduce il noto Progetto Grifone; sempre in agro forgarese, la cooperativa gestisce dal 2016 il bacino naturalistico dei Laghetti Pakar. E’ datato 2018 l’approdo nelle Dolomiti, nelle vesti di soggetto gestore dell’Area Faunistica di Forni di Sopra. Di quest’anno, infine, il primo passo nel Carso, area goriziana, dove Pavees ha appena assunto la gestione della Riserva Naturale Regionale Laghi Di Doberdò e Pietrarossa.


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