Protezione civile: Riccardi, lettura Costituzione fondante per giovani
Scritto da Davide Macor il 12/10/2020
“La lettura della Costituzione italiana deve essere un momento fondante della nostra comunità, perché essa racchiude valori sempre attuali, che assumono ancor maggiore significato in un periodo travagliato qual è quello attuale e può consentire specialmente ai giovani di comprendere e vivere con consapevolezza il presente, progettando il loro futuro: la rilettura attenta della Carta costituzionale può altresì evitare di dare adito a pulsioni temporanee, che a volte spingono a modificare ciò che funziona ed è sempre attuale”. Il vicegovernatore con delega alla Salute e alla Protezione civile, Riccardo Riccardi, ha sintetizzato così ai giovani neo maggiorenni di Gonars i contenuti della Carta costituzionale, in un evento, svoltosi nella palestra comunale, nel corso del quale sono stati messi in luce i principi fondamentali che reggono lo Stato italiano e le istituzioni locali: un’occasione per offrire ai più giovani cittadini della località friulana un percorso di lettura del dettato sul quale si fonda la Repubblica italiana. Riccardi, che ha preso la parola dopo il sindaco, Ivan Diego Boemo, e il prefetto di Udine, Angelo Ciuni, ha focalizzato l’attenzione dei giovani sulla grande lungimiranza dei padri costituzionali, che hanno hanno sancito il diritto alla salute in forma eguale per tutti i cittadini. “Un valore che il percorso della Regione cala nell’offerta di salute e assistenza sul territorio. Sta noi, a tutti i cittadini – ha detto Riccardi – in particolare ai più giovani, fare in modo che questi valori non vadano dispersi: i cittadini siano mossi – ha aggiunto – da quello spirito di responsabilità che ha animato la comunità del Friuli Venezia Giulia, dimostratasi ancora una volta responsabile e all’altezza di affrontare con le opportune precauzioni la pandemia, facendone una realtà – ha proseguito – che oggi si presenta in modo diverso rispetto ad altre ed è in grado di affrontare le nuove emergenze con maggiore serenità”. Si tratta di un risultato, che come ha voluto evidenziare Riccardi che “è stato raggiunto anche grazie all’apporto instancabile degli operatori sanitari e del volontariato della salute e della protezione civile”. Nell’evidenziare l’importanza di uno stretto raccordo tra le istituzioni, come dimostra la stretta collaborazione con la prefettura, fondamentale nelle emergenze, dalla tempesta Vaia in Carnia e nelle Dolomiti friulane di due anni fa a oggi, il vicegovernatore ha concluso augurando ai giovani di Gonars di saper guardare con serenità al futuro, con responsabilità, ma anche con quello spirito innovativo necessario per poter vivere in una società moderna e avanzata.