Pordenone Calcio, la nuova pelle del ramarro: presentata la prima maglia (a sorpresa) in città
Scritto da Davide Macor il 07/08/2021
È stata svelata questa sera la prima maglia del Pordenone Calcio per la stagione 2021/22. Una presentazione a sorpresa e molto originale: capitan Stefani e compagni – senza preventiva pubblicizzazione dell’attività – hanno esordito con la divisa “ramarra” (a squame neroverdi) indossandola per la primissima volta lungo le vie del centro città. A tutti gli effetti una “première” – ideata con il fotografo di fama internazionale Julian Hargreaves – per la maglia, che sarà utilizzata già domenica nell’amichevole di Lignano Sabbiadoro con il Bologna di Mihajlovic.
La squadra, divisa a gruppi, è partita da quattro punti iconici del centro (il municipio e il Ponte di Adamo ed Eva, il Molino di Pordenone della famiglia Zuzzi, corso Garibaldi e San Giorgio) per ritrovarsi in piazza XX Settembre, location della prima foto di squadra dell’annata, la terza consecutiva in Serie B per il Club. L’attività (il cui “best of” sarà visibile in queste ore sui social del Pordenone) ha riscosso tantissima curiosità e le prime approvazioni per la maglia, prenotabile da domani negli store (Tuttotoys e Smartmoda) e poi in vendita dalla prossima settimana.
La divisa vuole rappresentare la pelle del ramarro, simbolo del Pordenone Calcio. Realizzata con lo sponsor tecnico GIVOVA, vede la rivisitazione delle classiche strisce verdi che diventano delle squame neroverdi. Squame che si fondono e sfumano sulla maglia, diventando (sulle spalle) una corazza. Sul retro del colletto, come sintesi del progetto “prima maglia”, c’è la scritta “Ramarri dal 1920”, a unire l’appellativo dei calciatori neroverdi e l’anno di fondazione della società.