Passione on the road: dal docufilm agli account Instagram da seguire, 5 idee per trovare l’ispirazione giusta
Scritto da Davide Macor il 09/05/2019
Prendere il necessario e partire, seguire la strada, cambiare itinerario a seconda di ciò che si incontra lungo il tragitto, vivere ogni giorno un’avventura diversa: l’on the road è un’esperienza da fare almeno una volta nella vita, soprattutto per chi ama organizzare i viaggi in totale libertà.
Ma prima ancora di pianificare il viaggio e preparare il camper con l’attrezzatura necessaria, si può cominciare ad assaporare l’avventura on the road con i consigli di Yescapa, la piattaforma di camper-sharing leader in Europa: cinque idee, dalla playlist musicale ai profili Instagram da seguire, per immergersi completamente nel mondo e nel mito degli on the road, lasciarsi ispirare e partire con il giusto mood.
App per smartphone: Caramaps e Park4night
Per chi viaggia in camper ci sono due applicazioni da tenere sempre a portata di mano. La prima è Caramaps, il coltellino svizzero dei viaggiatori, alla quale basta accedere per scoprire aree di sosta, campeggi, concessionarie, parcheggi, aree attrezzate e naturali, il tutto sulla base delle proprie esigenze grazie alle mappe e ai numerosi filtri che si possono impostare durante la ricerca. La seconda è Park4night, grazie alla quale si può entrare a far parte della grande community dei camperisti, trovare luoghi tranquilli dove trascorrere la notte o un momento di relax e condividere le proprie esperienze e opinioni con altri viaggiatori che hanno la stessa passione per le case su ruote. Due strumenti utilissimi per creare e organizzare l’itinerario perfetto.
Instagram, chi seguire per ispirarsi
Quando si apre Instagram, spesso si viene investiti da immagini di luoghi straordinari immortalati da ogni angolazione. I viaggiatori social sono tantissimi e ognuno narra le proprie esperienze dal suo personalissimo punto di vista. Gabriele Saluci (@gabrielesaluci), per esempio, racconta i suoi viaggi, tra l’avventura e il sociale, con ironia e spontaneità. Giulia e Giordano (@giuliegiordi) invece girano il mondo con tre figli al seguito e mostrano ogni Paese non solo attraverso i loro occhi, ma anche attraverso quelli dei piccoli viaggiatori. Un altro profilo che fa venire voglia di partire è Mangia Vivi Viaggia (@mangiaviviviaggia), creato dal nomade digitale Gianluca Gotto. Tra citazioni e immagini suggestive, il suo account è un vero e proprio spazio ricco di ispirazioni: impossibile rimanere indifferenti di fronte a tante meraviglie.
Playlist: Indie Roadtrip, la colonna sonora perfetta
La musica è la compagna di viaggio ideale quando si parte per un on the road. Ogni canzone, con il suo ritmo e le sue parole, se scelta con attenzione, può arricchire l’intera esperienza trasformando un leggero sottofondo in una vera e propria colonna sonora in grado di aumentare l’entusiasmo e lo spirito d’avventura. Per chi è indeciso sulla scelta delle canzoni, esistono già tantissime playlist pronte per essere ascoltate e dedicate proprio a chi si mette in viaggio. Una fra tutte è la Indie Roadtrip di Spotify, che con le canzoni di George Ezra, Bastille e Nick Mulvey, solo per citarne alcuni, sarà la colonna sonora perfetta che trasformerà ogni viaggiatore nel protagonista di un film on the road.
Docufilm: Given, una famiglia in viaggio
Due genitori originari delle Hawaii, Amion e Daize, due figli piccoli, Given e True, e una vita in viaggio. E’ la storia della famiglia Goodwin raccontata nel documentario diretto dal regista Jess Bianchi e disponibile sulla piattaforma di streaming Netflix. Il docufilm, che prende il nome dal maggiore dei due figli, Given, racconta un anno di viaggio proprio dal punto di vista del bambino, che all’epoca delle riprese aveva sei anni: un modo per mostrare il lato più sincero e diretto di una vita fuori dagli schemi. Quindici Paesi attraversati, un numero incalcolabile di meraviglie viste e vissute e un profondo amore per la natura: il giro del mondo di una famiglia che ha deciso di vivere con poco e che è fermamente convinta che il viaggio sia la migliore educazione possibile, nonché la più pura.
Libro: Strade Blu – Viaggio dentro l’America con William Least Heat-Moon
Quando si parla di viaggi on the road, gli Stati Uniti, con i loro spazi sconfinati, sono la meta ideale: rettilinei sconfinati e paesaggi eterogenei che vanno dalle foreste di abeti alle spiagge affacciate sull’oceano. In Strade Blu, William Least Heat-Moon racconta un viaggio circolare che inizia e finisce a Columbia, Missouri, e che attraversa ben diciassette stati americani. Il protagonista è un viaggiatore solitario, le strade sono quelle secondarie che un tempo erano segnalate con il colore blu, le stesse che danno il titolo al libro. Un viaggio negli USA più autentici e periferici della fine degli anni Settanta, ma anche un percorso ricco di storia, di persone e di natura, il tutto a bordo di un furgone attrezzato per l’occasione.