Ortica di Florilegio ha anche un video!
Scritto da Davide Macor il 16/03/2022
Dopo l’anteprima con Rockon, è disponibile ovunque il video per “Ortica“, il nuovo singolo di Florilegio. Questo nuovo capitolo, la terza carta, è dedicata a una pianta di fuoco, figlia di Marte, orticante, bruciante, come ognuno di noi, almeno una volta ha sperimentato sulla sua pelle. Difatti l’ortica, al centro del terzo tarocco, realizzato da Reg Mastice, per la copertina del singolo, svetta in tutta la sua imperiale compostezza botanica come una fiammata. Questa pianta ha già tutte le fattezze di un fuoco che infesta e emerge da questo muro sbrecciato o torre diroccata conducendoci in un abisso personale, all’essenza della carta e della canzone.
Le virtù magiche e protettrici dell’Ortica sono conosciute da secoli, difatti la si trova spesso negli antichi ricettari delle streghe. Spesso viene utilizzata per filtri d’amore e si dice inoltre che i semi abbiano proprietà afrodisiache. Le ortiche sono anche usate per proteggersi, possono essere indossate come amuleti o appese sopra le porte per scacciare le negatività presenti in un ambiente e allontanare i nemici. Indossare un sacchetto talismanico contenente foglie e radici di Ortica “vitalizzate” può respingere un maleficio al suo mandante. È una classica erba che utilizzata come ingrediente magico in alcune ricette conferisce protezione contro le malattie e si dice che attiri buona fortuna per tutto l’anno. Anticamente veniva usata anche per allontanare l’invidia, proteggere dagli attacchi psichici, rimuovere la negatività, stimolare l’intraprendenza.
Il mio terzo singolo o terza carta è l’Ortica così sinuosamente fiammeggiante, luminescente nella notte, forte e infestante. Pianta che brucia come il fuoco e che arde come la passione, esattamente come quello che sentivo dentro mentre stavo scrivendo il brano. Ho cercato di annegare la mia solitudine, il mio mal essere preparando e mangiando un risotto all’ortica, pianta che amo e dalle note proprietà magiche ed esoteriche. Senza preoccuparmi della letalità al suo tocco incandescente che in quel momento veniva dopo, tutto quello che bruciava dentro di me.
Testo e Musica di Matteo Polonara
Produzione di Pierpaolo Ovarini
Voce e Chitarra: Matteo Polonara
Chitarre: Davide Ballanti
Batteria: Alessandro Della Lunga
Rec, Mix e Master: Stefano Luciani – Nufabric Basement (Fermo)
Edizioni Kobayashi
Grafiche: Reg Mastice
BIO:
Florilegio è la creatura musicale di Matteo Polonara.
Inizia il suo progetto cantautoriale nel 2015 a suo nome ricevendo in poco tempo riconoscimenti nazionali. Si stabilizza a Bologna, dove è immerso nella costante ricerca di sé e di una propria dimensione. Scrive per connettersi con il pianeta Terra, perché da sempre è timido e introverso. Le sue storie sono autobiografie sentimentali, costruite con immagini dense e sguardi non convenzionali. A Marzo 2019 esce “Nella vasca o nel giardino di fianco?”, disco d’esordio autoprodotto uscito per Revubs Dischi, anticipato dai singoli “Sirene” e “La Partenza”. La canzone “Muto.”, tratta dal medesimo disco, viene scelta dai Modena City Ramblers, per comparire nel lato B di uno dei vinili della collana Sonda Club, indetta dal Centro Musica di Modena. Nel 2021 Matteo abbandona la sua identità per tramutarsi in Florilegio. Ad aprile esce il suo primo singolo “Tende”, seguito da “Gonna”.