NET si confermerà leader regionale nella gestione dei rifiuti urbani
Scritto da Davide Macor il 10/07/2020
NET si confermerà leader regionale nella gestione dei rifiuti urbani:
nuovo record del valore della produzione nel 2019 – pari 34,6 milioni di euro con un utile netto pari a 1,27 milioni di euro che potrebbe essere ridistribuito ai Comuni soci.
L’Assemblea dei Comuni soci sarà chiamata ad approvare il 22 luglio prossimo il bilancio di esercizio 2019 e decidere la destinazione dell’utile della più grande monoutility pubblica di igiene ambientale della Regione FVG
Le tariffe confermate anche nel 2019 fra le più basse d’Italia grazie al “modello NET”
Il bilancio economico
La compagine societaria – costituita da 58 Enti Pubblici che rappresentano 86 Comuni – ha chiuso il 2019 con ricavi/valore della produzione pari a 34,6 milioni di euro, un margine operativo lordo che si è attestato a 3 milioni di euro e un risultato operativo di 1,4 milioni di euro. L’utile netto è pari a 1,27 milioni di euro mentre il patrimonio netto arriva a 20,5 milioni di euro.
Il bilancio di Net – il quale dovrà essere approvato dall’Assemblea dei soci nella seduta prevista per mercoledì 22 luglio – definisce una società in ottima salute ed in crescita caratterizzata, da una gestione oculata sotto il profilo delle tariffe applicate e allo stesso tempo rivolta alla ricerca e sviluppo di innovazioni sia nel reparto impiantistico (poli tecnologici di Udine e San Giorgio di Nogaro) sia nel reparto operativo (sistemi integrati di raccolta), investendo con forza nell’educazione e comunicazione ambientale.
“Il 2019 è stato un anno intenso sotto molti profili e significativo per le performance economiche e finanziarie raggiunte. – esordisce il Presidente di Net, Alessandro Cucchini – “La persistente e perdurante difficoltà di gestire gli smaltimenti stante, a livello nazionale, una ridotta dotazione impiantistica, porta Net a rafforzare il suo impegno volto ad attuare un modello di sviluppo sostenibile mirato ad ottimizzare le performance economiche unitamente a quelle ambientali avendo posto già le basi per ottenere risultati economici positivi anche nei prossimi esercizi. Infatti, l’azienda continua ad essere un affidabile referente in termini di risultati concreti: anche nel 2019, con orgoglio apprendiamo dalle classifiche nazionali che le nostre tariffe sono posizionate al secondo posto, tra le più economiche.
“Parallelamente Net è molto attenta alla sostenibilità ambientale – prosegue Cucchini – ha maturato un forte radicamento nel territorio regionale ed è capace di innovare nel rispetto dell’ambiente dimostrandosi come solido riferimento per gli azionisti, i dipendenti, i clienti e i fornitori. Il costante impegno societario è confermato dall’aumento della percentuale complessiva di raccolta differenziata con punte di eccellenza che raggiungono in diversi Comuni valori superiori anche all’80%.”
Il ciclo integrato dei rifiuti urbani
Il bacino servito e gestito integralmente da Net S.p.A. – pari a 57 comuni – attesta nel 2019, 121.022,57 tonnellate di rifiuti urbani complessivamente raccolti, trattati, recuperati e smaltiti così suddivisi:
- 108.292,80 tonnellate di rifiuto differenziato
- 52.517,32 tonnellate di rifiuto indifferenziato
La raccolta differenziata del bacino Net continua a crescere, rispetto agli anni scorsi, arrivando al 67,4%.
Le eccellenze nella raccolta differenziata
La classifica top 6 dei Comuni: Tricesimo 84,46%, Cassacco 83,75%, Buja 82,72%, Latisana 78,04%, Povoletto 76,08 e Pocenia 75,44%.
La migliore perfomance rispetto al 2018: Povoletto + 8,53 punti, passato dal 67,55% (2018) al 76,08%
I Comuni che hanno superato la soglia europea del 65%: Resia 67,75%, Gonars 66,21%, Aquileia 65,38% e San Pietro al Natisone 65,05%.
Il servizio di sportello TARI nei Comuni
“L’esperienza e la competenza maturata già dall’anno 2001 per l’attività svolta per conto del Comune di Udine – afferma Cucchini – hanno fatto sì che i Comuni di Latisana, Ronchis, Muzzana e Trivignano Udinese abbiano deciso di affidare a Net il servizio di gestione della Tari con apertura di sportelli all’utenza presso i rispettivi Comuni; tutto ciò a conferma di una stretta relazione di fiducia acquisita con il territorio gestito.
Economicità e virtuosità mantenuta pur aumentando l’attenzione verso gli aspetti ambientali e le esigenze del territorio servito: continua l’evoluzione del “modello Net” conclude il Presidente.