Minoranze: Festival Suns rafforza identità, lingua e specialità Fvg
Scritto da Davide Macor il 30/08/2020
La Regione sostiene il festival Suns nella
convinzione che sia strumento formidabile per promuovere
attraverso la musica e la creatività la lingua friulana,
fondamento dell’identità.
Lo ha evidenziato l’assessore regionale alle Lingue minoritarie a
margine del concerto finale di Suns Europe al Palamostre di
Udine, organizzato annualmente dalla cooperativa Informazione
Friulana con il sostegno finanziario della Regione Fvg e
dell’Agjenzie Regjonâl pe Lenghe Furlane (ARLeF).
La Regione ha ricordato che sono molteplici le attività promosse
dall’Amministrazione per consolidare e rafforzare la specificità
che rende unico il Friuli Venezia Giulia. Le ultime due sono
state il provvedimento che assegna il logo all’ente di
decentramento regionale di Udine, lo stemma della ex provincia, e
l’intesa con il Veneto per la promozione della lingua friulana
nei comuni friulanofoni veneti e lo sviluppo dei dialetti veneti
in quelli venetofoni del Fvg.
A salire sul palco stastera il Martina Iori Quartet (Ladinia); le
gallesi Adwaith, tre ragazze di Carmarthen che suonano con grande
energia e personalità. A rappresentare il Friuli ci sarà invece
il nuovissimo progetto che unisce Laura Giavon e Marco D’Orlando
(Drumlando), due fra i più talentuosi esponenti della nuova
generazione jazz e improvvisativa della regione. A Suns Europe
2020 arrivano anche Bujumannu & Jumbo from Train To Roots
(Sardegna). Fra le più affermate bands reggae a livello italiano
sono da sempre dei fieri ambasciatori della lingua e della
cultura sarda.