MALTUS: “FLASH” è il nuovo album del cantautore romano
Scritto da Davide Macor il 09/05/2021
“FLASH” (Flamingo Management/distr. Artist First), il nuovo disco dell’autore e produttore romano MALTUS, alias Emanuele Delli Cicchi. L’album è ispirato e dedicato al tema del “doppio”.
Dall’R&B di Laser, al groove trascinante di Strangers#2, passando per le sonorità alla Jackson 5 di “Mexico”, il primo disco in italiano di Maltus è stato ispirato da una distesa di interessi: la musica di Damon Albarn, di Mark Ronson, The Weeknd, i libri di Michele Mari, le serie TV (il nome di Flash viene da una famosa scena di Mad Men) e l’osservazione dei cambiamenti sociali che si vivono essendo europei oggi. Pieni di riferimenti a libri, film e programmi TV, i brani di Flash mischiano stati d’animo diversi e talvolta contrastanti, catturando accuratamente le dualità del suo creatore.
“Per scrivere questo album ho cercato di andare un po’ oltre il terreno su cui mi sentivo più sicuro come musicista – racconta Maltus – Credo sia fondamentale esplorare per dire qualcosa di interessante. L’aspetto che più mi piace è che all’inizio vedevo questo album come un punto d’arrivo e alla fine delle varie lavorazioni ho capito che era piuttosto l’inizio di un percorso”.
Occupandosi di relazioni internazionali, Emanuele fa spesso riferimento alla sua autoproclamata doppia vita. Da studente, si è diviso tra Roma e Londra, lasciando che entrambe le città influenzassero fortemente la sua immaginazione, ricoprendo vari ruoli in diverse band come chitarrista e tastierista.
Testi e musiche: Emanuele Delli Cicchi,
Prodotto da: Emanuele Delli Cicchi, Jesse Germanò e Fabio Grande
Mix: Jesse Germanò
Master: Filippo Passamonti
BIO
Per Emanuele Delli Cicchi, autore, produttore e voce dietro il progetto pop alternativo Maltus, le dualità ricorrono nella vita e nella musica. Occupandosi di relazioni internazionali, Emanuele fa spesso riferimento alla sua autoproclamata doppia vita. Da studente, si è diviso tra Roma e Londra, lasciando che entrambe le città influenzassero fortemente la sua immaginazione, ricoprendo vari ruoli in diverse band come chitarrista e tastierista. Tra un viaggio di lavoro e l’altro, ha creato il suo primo album (in doppia versione: italiana ed internazionale) traendo ispirazione da una distesa di interessi: la musica di Damon Albarn, di Mark Ronson, The Weeknd, i libri di Michele Mari, le serie TV (il nome di Flash viene da una famosa scena di Mad Men) e l’osservazione dei cambiamenti sociali che si vivono essendo europei oggi. Pieni di riferimenti a libri, film e programmi TV, i suoi brani mischiano stati d’animo diversi e talvolta contrastanti, catturando accuratamente le dualità del suo creatore.