“L’Insiúm”, una conferenza concerto con Glauco Venier sulla storia della musica friulana per Nei Suoni dei Luoghi
Scritto da Davide Macor il 07/10/2020
“L’INSIÚM”
Laboratorio permanente di ricerca musicale
Antonello Sorrentino, tromba e flicorno
Max Ravanello, trombone
Marcello Allulli, sassofono tenore e soprano
Simone la Maida, sassofono contralto, clarinetto e flauto
Alfonso Deidda, sassofono baritono
Glauco Benedetti, tuba
Glauco Venier, pianoforte e composizione
Alessandro Turchet, contrabbasso
Luca Colussi e Marco D’Orlando, percussioni
Michele Corcella, arrangiamento e composizione
Sabato 10 ottobre ore 18.00
UDINE – Chiesa di San Francesco
Il calendario completo del festival è consultabile su www.neisuonideiluoghi.it
Una conferenza concerto con un relatore d’eccezione, Glauco Venier, pianista e compositore friulano, per approfondire la storia e la musica friulana del XV e XVI secolo e in particolare la figura di Giorgio Mainerio (Parma, 1535 – Aquileia, 4 maggio 1582), musicista e compositore italiano che ha scritto alcune importanti pagine della tradizione musicale friulana. Questo quanto propone il nuovo appuntamento della rassegna Nei Suoni dei Luoghi, nell’evento da titolo “L’Insiúm”, in programma sabato 10 ottobre alle 18.00 nella Chiesa di San Francesco a Udine. Il concerto è a ingresso gratuito, ma con prenotazione obbligatoria, telefonando al n. 0432 532330 (dalle 10 alle 13 e dalle 14.30 alle 18.30) o inviando una mail a: [email protected] entro il giorno 9 ottobre. Il Festival Nei Suoni dei Luoghi è organizzato da Associazione Progetto Musica, in collaborazione con l’Accademia di studi pianistici “Antonio Ricci”, con il contributo della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia – Assessorato alla cultura e allo sport e del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e per il Turismo – Direzione Generale Spettacolo e del Comune di Udine, e con il sostegno della Fondazione Friuli.
Il progetto “L’Insiúm” si sviluppa a partire da antiche danze che in origine furono scritte per “qualsivoglia strumenti”, e la rielaborazione in chiave moderna che rappresenta il migliore omaggio possibile alla figura di Giorgio Mainerio, che passò buona parte della sua vita in Friuli Venezia Giulia, fra Udine e Aquileia. Da brani famosi come “Schiarazula Marazula”, ripresa in epoca recente anche da Angelo Branduardi, e “Ungaresca”, fino ai meno celebri “Caro Ortolano” o “La Zanetta Padoana”, molto cari all’artista friulano Glauco Venier, per un percorso dove il ballo è protagonista di atmosfere, riti e sensazioni in continua evoluzione. Parteciperanno all’evento Antonello Sorrentino (tromba e flicorno), Max Ravanello (trombone), Marcello Allulli (sassofono tenore e soprano), Simone la Maida (sassofono contralto, clarinetto e flauto), Alfonso Deidda (sassofono baritono), Glauco Benedetti (tuba), Glauco Venier (pianoforte e composizione), Alessandro Turchet (contrabbasso), Luca Colussi e Marco D’Orlando (percussioni), Michele Corcella (arrangiamento e composizione).
Prossimo appuntamento con la rassegna Nei Suoni dei Luoghi sarà con il “Concerto per Napoleone”, in programma sabato 17 ottobre alle 20.45 alla Chiesa di S. Maria della Purificazione a Campoformido, evento in collaborazione con il Liceo Musicale XXV Aprile di Portogruaro con musiche di Beethoven e Clementi. Gli appuntamenti della rassegna si svolgeranno nel rispetto delle normative in materia di contenimento del contagio da COVID-19 vigenti alla data della loro esecuzione, sempre scaricabili dal sito web www.neisuonideiluoghi.it.
Programma:
Musiche di: G. Mainerio, arrangiamenti di G. Venier e M. Corcella