La pordenonese Martina Bomben prepara gli Europei Juniores in Finlandia
Scritto da Davide Macor il 24/06/2020
Il sollevamento pesi si rimette in moto. Già definito il calendario delle gare internazionali, mentre la Fipe nella settimana appena trascorsa ha iniziato a ragionare su quello interno alla luce delle ultime disposizioni del Governo e del Coni. Il quadro dovrebbe essere completo per la fine del mese. Intanto sono stati confermati gli Europei Juniores e Under 23 a settembre in Finlandia, dove al novanta per cento sarà in gara la pordenonese Martina Bomben nella categoria -49 kg. Classe 2002, il virgulto della Pesistica Pordenonese sarebbe all’esordio nella categoria Juniores, ma, personali alla mano, avrebbe concrete possibilità di podio. La sua crescita, anche nelle settimane del lock down, è stata macroscopica ed ora i suoi record in allenamento sono 76 kg nello strappo e 92 nello slancio: a soli due chilogrammi dai personali della pugliese Giulia Imperio, atleta del Gs Esercito e titolare della categoria nella nazionale assoluta. E pensare che Martina, circa un anno e mezzo fa, a a causa di un serio infortunio al gomito, tra operazione e riabilitazione, nonostante un recupero a tempi di record, era stata quasi sei mesi distante dalle gare. A ottobre sarà poi la volta di Mirko Zanni, già qualificato alle Olimpiadi di Tokyo, posticipate all’estate 2021, che a Mosca salirà sulla pedana degli Europei Under 23 per difendere il titolo e per ritoccare il record di categoria che già gli appartiene. Nel frattempo, ormai da un mese, tutti gli agonisti della Pesistica Pordenone hanno ripreso ad allenarsi nella palestra di via Rosselli. “Anche quest’anno, nonostante la chiusura a marzo, eravamo quasi riusciti a completare il Progetto Scuola – spiega il tecnico Luigi Grando – e una nuova infornata di nuovi, promettenti giovani atleti, provenienti soprattutto dalle scuole medie “Pasolini” e “Centro Storico” ha già iniziato ad allenarsi da noi. L’asupicio è che la Federazione possa programmare a breve delle gare per questi ragazzi, che scalpitano per potersi misurare in una competizione ufficiale”.