La Complice: i consigli come “Cerotti” emotivi
Scritto da Davide Macor il 09/04/2022
Il 5 aprile è tornata la cantautrice fermana La Complice con il singolo Cerotti. Il brano – come il precedente Torta Margherita – è prodotto da Molla per Troppo Records e distribuito da Universal Music Italia.
“Cerotti parla del silenzio, delle schiene che si toccano nei letti di due persone che hanno smesso di provare a comunicare. È una canzone che nasce dal bisogno di raccontare le immense distanze emotive che spesso si creano tra le persone, anche se sono fisicamente l’una accanto all’altra. Tocca anche il tema delle relazioni tossiche in cui una delle due parti demolisce l’altro (come Nagasaki) mentre fiorisce (come New York). È il brano della presa di coscienza, di quando finalmente riesci a guardare la tua relazione dall’esterno: un risveglio essenziale per provare a cambiare le cose, ma che si porta dietro una buona dose di disillusione” – La Complice.
Cerotti si sviluppa su un sound etereo e rarefatto che trasforma in musica il disagio dell’incomprensione e ci fa sentire come se fossimo su due città distinte a parlare lingue diverse.
CREDITS BRANO
TESTO: La Complice
MUSICA: Molla, La Complice
MIX/MASTER: Mix Dome (Domenico Vigliotti) Sonic Temple Studio
Voce e chitarra registrati presso Nufabric Basement Studio
La Complice è il progetto nato nel 2018 della cantautrice fermana Ilenia Ciarrocchi, con il quale pubblica il primo album nell’ottobre 2019, intitolato “A Copenaghen offrono da bere”. Nello stesso anno iniziano gli opening ai concerti di grandi nomi della scena indipendente italiana (Dente, Dimartino, Moltheni ecc.) ed in seguito diversi live su territorio nazionale. A settembre del 2020 si esibisce come finalista di Sanremo Rock al teatro Ariston di Sanremo.
Nel 2021 inizia la nuova collaborazione col producer e cantautore Molla, che la porterà ad entrare in Troppo Records e a pubblicare i nuovi brani con distribuzione Universal.
“Come l’unione di veleno e cioccolato, sono la complice di un delitto o dell’amore. Poesia a parte, sono un’inguaribile indecisa”.