INTI-ILLIMANI & GIULIO WILSON A VILLA ADA FESTIVAL domenica 4 agosto
Scritto da Davide Macor il 30/07/2024
Da sempre con la loro musica gli Inti-Illimani cantano la resistenza a ogni forma di guerra e violenza. Il gruppo cileno, conosciuto al livello globale per la sua musica, è ora in viaggio con l’Agua World tour 2024 insieme al cantautore toscano Giulio Wilson. Un ritorno sui palcoscenici italiani che li vedrà protagonisti il 4 agosto sul palco del Villa Ada Festival, a Roma.
Durante il lockdown in tutto il mondo, muore lo scrittore cileno Luis Sepúlveda. Giulio Wilson invia un messaggio di vicinanza a Jorge Coulón Larrañaga, fondatore degli Inti-Illimani, che risponde “Gli artisti e scrittori di testi non muoiono mai”. Inizia così la loro storia di amicizia, in un giorno che non è stato come gli altri, in un tempo lento, di vita in casa e con il mondo fuori, fermo, in attesa della primavera. Da quel giorno Wilson non ha mai smesso di sentire i musicisti cileni, compagni d’arte e amici nella vita.
La primavera artistica arriva nel 2023 con la pubblicazione dell’album congiunto AGUA ( The Saifam Group). Tredici tracce cantate in italiano e in spagnolo e scritte dal cantautore toscano Giulio Wilson nel disco realizzato tra Firenze e Santiago del Chile.
Coordinata dal discografico Paolo Maiorino, con la produzione di César Jarra e Valter Sacripanti, AGUA è una proposta artistica inedita di due mondi solo apparentemente lontani e diversi tra loro, dove le sonorità tradizionali e ricche della musica andina abbracciano suoni e parole del cantautorato alternativo italiano. La musica degli Inti, da sempre espressione della collettività e veicolo di messaggi impegnati, si fa sostenibile insieme a Wilson, al servizio della tutela dell’ambiente e dei rapporti interpersonali; e non manca l’impegno sociale del passato del gruppo cileno (come si nota nella canzone Revuelta) ma in un contesto più ampio e legato alla dimensione dell’uomo nel rispetto del suo tempo e della società che lo circonda. La loro arte vuole contribuire allo sviluppo e alla diffusione di una coscienza ambientale in senso ampio, parlando a tutte le generazioni.
Sul palco come nello studio di registrazione AGUA resta un progetto di pura “concezione artigianale”: non sono contemplati suoni elettronici, plug-in o effetti computeristici, ma solo gli strumenti tipici della musica andina, come la zampogna, la quechua, il charango boliviano degli Inti-Illimani, il bombo, il cuatro venezuelano, il tres cubano, e la chitarra e il pianoforte di Giulio Wilson.
Il costo del biglietto è di 25 euro con i diritti di prevendita.
Villa Ada Festival è un progetto promosso da Roma Capitale – Assessorato alla Cultura, e vincitore dell’Avviso Pubblico biennale “Estate Romana 2023-2024” curato dal Dipartimento Attività Culturali e realizzato in collaborazione con LEA e SIAE.