Gli occhiali che hanno fatto la storia del cinema dagli anni Cinquanta a oggi secondo Fabbricatorino
Scritto da Davide Macor il 20/05/2022
Nel mondo del cinema gli occhiali aiutano a caratterizzare un personaggio, a creare uno stile unico e inconfondibile. Lo sa bene Fabbricatorino, marchio storico per l’occhialeria italiana di alta qualità che produce occhiali da sole e da vista comprensivi di lenti oftalmiche, che più volte ha visto comparire le sue montature sul grande schermo.
“Da sempre supportiamo stilisti e produzioni con i nostri prodotti: contribuire a dar vita ai personaggi sul grande e sul piccolo schermo è per noi motivo di orgoglio”, afferma Alessandro Monticone, CEO di Fabbricatorino. “In molti casi, inoltre, questo ci permette di far conoscere la lunga tradizione dell’occhialeria italiana all’estero, un aspetto che rende queste collaborazioni ancora più entusiasmanti”.
In occasione del Festival di Cannes, che animerà la Costa Azzurra dal 17 al 28 maggio, Fabbricatorino compie un viaggio alla scoperta degli occhiali che hanno fatto la storia del cinema dagli anni Cinquanta a oggi: dal celebre modello Cat Eye indossato da Marilyn Monroe in Come sposare un milionario fino al più classico tondino di Harry Potter, passando per i modelli da sole in The Blues Brothers, Top Gun e Colazione da Tiffany.
I Cat Eye di Marilyn Monroe in Come sposare un milionario
In Come sposare un milionario (1953), il personaggio interpretato da Marilyn Monroe, Pola Debevoise, ha problemi di vista e non mancano i momenti comici dedicati proprio a questa sua caratteristica. Durante una scena ambientata a bordo di un aereo, però, la ragazza viene convinta a indossare un elegante e indimenticabile paio di occhiali Cat Eye: un modello anni Cinquanta e attuale ancora oggi.
Il consiglio di Fabbricatorino: il modello Dozza, per ispirarsi al look di Marilyn, ma in chiave contemporanea; disponibile in quattro colori.
Gli occhiali da sole di Audrey Hepburn in Colazione da Tiffany
In Colazione da Tiffany (1961), gli occhiali da sole compaiono fin dalle prime scene e sono uno degli accessori protagonisti dello stile di Holly Golightly. La pellicola si apre infatti con una affascinante ed elegantissima Audrey Hepburn che indossa l’iconico tubino nero e un paio di occhiali da sole ampi e tartarugati, oggi tra i modelli femminili più famosi della storia del cinema.
Il consiglio di Fabbricatorino: il modello Offida, nel quale il nero e i colori caldi di lenti e aste si uniscono richiamando il celebre accessorio indossato da Audrey Hepburn.
Gli occhiali da vista di Christopher Reeve in Superman
Il dettaglio che più di tutti distingue Superman da Clark Kent sono gli occhiali, un accessorio che sembra quasi nascondere agli esseri umani l’identità del supereroe arrivato da un altro pianeta. Nel film del 1978 con Christopher Reeve, il protagonista indossa un modello da vista sottile, elegante, tartarugato e dalle linee morbide che contrastano con quelle più marcate del viso dell’attore.
Il consiglio di Fabbricatorino: il modello Este, che per forme e colori ricorda quello indossato da Christopher Reeve per interpretare Clark Kent.
Gli occhiali da sole dei Blues Brothers
Tra gli occhiali da sole più iconici e più imitati della storia del cinema ci sono senza dubbio quelli indossati dai Blues Brothers nel film del 1980: scuri, dalle linee squadrate e adatti a ogni occasione. Il segreto è nelle linee classiche, ma dalla forte personalità, che li rendono un modello senza tempo.
Il consiglio di Fabbricatorino: il modello Amalfi, che grazie al nero di montatura e lenti e alla semplicità delle forme è adatto a ogni occasione.
Gli Aviator di Tom Cruise in Top Gun
Quando si pensa agli occhiali con lenti dalla forma a goccia è inevitabile pensare a Top Gun, film del 1986 che ha reso celebre in tutto il mondo il modello Aviator trasformandolo in una vera e propria icona di stile, adatto sia all’universo femminile che a quello maschile.
Il consiglio di Fabbricatorino: il modello San Leo, realizzato con un sottile filo di metallo armonico e disponibile in sei diverse colorazioni.
Gli occhiali scuri in Matrix
In Matrix (1999), gli occhiali da sole sono i veri e propri protagonisti del look total black dei personaggi e si presentano in diverse forme, dimensioni e caratteristiche: grandi e piccoli, con e senza montatura, modelli morbidi e altri squadrati. Ad accomunarli due caratteristiche: sono tutti rigorosamente scuri e dalla forte personalità.
Il consiglio di Fabbricatorino: il modello Chiusa, tagliente, netto, audace e che ricorda le atmosfere futuristiche e distopiche del film.
Il tondino di Daniel Radcliffe in Harry Potter
Il tondino è il più classico dei modelli e sul grande schermo ha fatto una delle sue comparse più iconiche nella saga di Harry Potter (2001-2011), dove a indossarlo è proprio il protagonista interpretato da Daniel Radcliffe. Il modello è il giusto compromesso tra vintage e modernità, un evergreen unisex adatto sia ai modelli da vista che da sole.
Il consiglio di Fabbricatorino: il modello Monreale, un tondino contemporaneo, evocativo, unico e dalle linee leggermente allungate.