Giovedi 26 agosto 2021 Presso Castello di Brescia Bs/Bg – Connessioni Capitali :DUCOLI / GAFFURINI /CASTRINI (BS) – TITTA COLLEONI / PIERA (BG)
Scritto da Davide Macor il 23/08/2021
Associazione Festa della Musica Brescia nell’ambito della programmazione
di
“We Love Castello” presenta:
Giovedi 26 agosto 2021
Dalle ore 21.00
Presso Castello di Brescia
Bs/Bg – Connessioni Capitali
E’ il tredicesimo appuntamento di una serie di 16 eventi, con “BS-BG Connessioni Capitali”, appuntamento in cui ogni giovedì saliranno sul palco in Castello una realtà musicale Bresciana e una Bergamasca. Questa connessione in ambito musicale fra Brescia e Bergamo vuole essere un primo significativo segnale in vista del 2023 quando le due città saranno insieme capitale della cultura italiana
Tredicesimo appuntamento con:
DUCOLI / GAFFURINI /CASTRINI (BS)
TITTA COLLEONI / PIERA (BG)
In concerto
Ingresso libero
prenota il tuo posto con WhatsApp al 3517718593
Questo evento è accessibile solo ai possessori di Green Pass
Il Ducoli presenta le sue canzoni. Dagli esordi di Lolita’s Malts e Malaspina, fino ai più recenti Brumantica, Piccoli Animaletti, Sandropiteco, Divanomachia, Diavoli e contrari e Il Cotone, passando per le scorribande FolkAndRoll del “fratello maleducato” Cletus Cobb. Con lui sul palcoscenico, oltre al capitano e compagno di viaggio Valerio Gaffurini, il fisarmonicista e pianista Titti Castrini.
Un live act di grande forza narrativa ed emotiva in cui il Ducoli non tralascia di proporre i migliori episodi della sua ormai lunghissima discografia: Nuda e cruda, Giovanna, Sgangherata, Maddaluna, Sandropiteco, I tuoi meravigliosi occhi, Prima che abbia vinto Milano. Ad arricchire il concerto ci sono i curiosi aneddoti improvvisati secondo gli schemi del più autentico Teatro
Canzone all’italiana. Un concerto selvatico, libero e appassionato.
Una gradevole chiacchierata con L’autore Alessandro Ducoli, Il musicista Titta Colleoni e il giornalista Jean-Luc Stote. Titta Colleoni, classe 1947, e classe da vendere. Musicista prezioso, storico pianista degli acclamati Perdio, è stato compagno di viaggio di Lucio Dalla, Franco Battiato, Edoardo Bennato, Lino Capravaccina, Banco del Mutuo Soccorso, e di tanti altri.
Una storia che non è solo musica, ma una vera e propria odissea tra mari sempre diversi e quasi sempre mossi, molto mossi.
Dall’infanzia dorata nella pianura dell’Isola di Bergamo, fino alla fuga da un seminario e da un conservatorio… e poi i trionfi e le sconfitte musicali degli anni ‘70, e poi ancora una fuga terapeutica in Libia e il recente ritorno alla musica. Tutto consumato tra successi, insuccessi ed eccessi, tra una frattura e l’altra.
Un vero e proprio sopravvissuto si racconta senza freni e inibizioni, e senza lasciare nulla al caso. Non c’è solo il Titta in questo racconto, ma anche l’Italia, e il susseguirsi dei sogni che hanno accompagnato e caratterizzato gli ultimi 5 decenni della nostra «cara» penisola. Scritta da Alessandro Ducoli, la biografia è completata dall’album «In The Garden Of Eden» che raccoglie le suite superstiti scritte negli ultimi anni. Nel suo cammino, seguendo un percorso che lo ha portato dalla rurale provincia bergamasca ai concerti sui più importanti palchi d’Italia, Titta Colleoni è diventato un protagonista di quella storica scena Progressive tricolore che è stata – e rimane – esempio e ispirazione per generazioni di musicisti.
In queste pagine, Titta Colleoni si racconta con sincerità, senza nascondere nulla: fra incontri e successi, insuccessi, fratture ed eccessi, la storia di una vita che ha dell’incredibile si snoda come una chiacchierata al bar, fra buoni amici e buoni bicchieri. Quasi uguali.