GIOVANNI ALLEVI e l’Orchestra Sinfonica Italiana domani in concerto a Udine
Scritto da Davide Macor il 09/04/2019
Giovanni Allevi, compositore, direttore d’orchestra e pianista amato e celebrato in tutto il mondo, torna live nei principali teatri d’Italia. Affiancato dall’Orchestra Sinfonica Italiana, il M° Allevi presenterà dal vivo “Equilibrium”, tour che segue la pubblicazione dell’omonimo ultimo progetto discografico. In Friuli Venezia Giulia l’unico appuntamento live con Giovanni Allevi e l’Orchestra Sinfonica Italiana è per domani, mercoledì 10 aprile (inizio alle 21.00) al Teatro Nuovo Giovanni da Udine, per l’organizzazione di Zenit srl, in collaborazione con Regione Friuli Venezia Giulia, PromoTurismoFVG, Comune di Udine e Teatro stesso. I biglietti per l’importante appuntamento sono ancora disponibili nei punti autorizzati Ticketone e alle biglietterie del Teatro. Info e punti vendita su www.azalea.it .
Giovanni Allevi a Udine sarà sul palco con il suo pianoforte e 13 selezionati Archi dell’Orchestra Sinfonica Italiana. Una inedita e intima formazione che darà vita alle magiche note dell’ultimo album di studio di Allevi. La tourneè si concluderà il 15 aprile al Teatro Petruzzelli di Bari. Allevi, in equilibrio tra “compositore, pianista e direttore d’orchestra”, durante il concerto assumerà tutti i diversi ruoli col carisma e la leggerezza che lo contraddistinguono, attraverso una scaletta che vedrà alternare le atmosfere seducenti delle nuove composizioni e i brani più celebri della sua ventennale carriera. Per rendere speciali i live di aprile dell’Equilibrium Tour con gli Archi dell’orchestra Sinfonica Italiana, il compositore Giovanni Allevi, che ha da poco compiuto 50 anni, ha deciso di aprire il concerto con una inedita parte di pianoforte solo. Proporrà infatti quegli autori e quei mondi musicali che hanno accompagnato il suo percorso artistico, fino a renderlo oggi uno dei compositori italiani più amati al mondo. Il concerto si aprirà con un frammento della Sonata K545 n.16 in Do maggiore di W. A. Mozart, brano che Allevi eseguì all’età di 10 anni nel suo primo saggio scolastico. Al mondo del Latin Jazz è invece dedicato il brano “Juan Yohann”, composto a vent’anni, dove il linguaggio classico è animato da una travolgente ritmica sudamericana. Altro grande amore di Allevi è Keith Jarrett, scoperto tardivamente a trent’anni, del quale eseguirà una scelta dei passi più intensi del “Concerto di Kyoto”, ineguagliabile, a suo avviso, per genialità e comunicativa. I quarant’anni di Giovanni Allevi sono segnati da un “ritorno a Bach”, qui testimoniato dall’esecuzione di una sua trascrizione per pianoforte del celebre Preludio alla Suite n. 1 in Sol maggiore per Violoncello. Con l’entrata in scena degli Archi, il concerto prosegue nella contemporaneità di Allevi, sulle note dell’ultimo album sinfonico “Equilibrium”.
Fra i prossimi spettacoli al Teatro Nuovo Giovanni da Udine troviamo anche i concerti di Roberto Vecchioni (11 aprile), Massimo Ranieri (24 maggio) e lo spettacolo comico di Giuseppe Giacobazzi (19 maggio). Biglietti in vendita, info su www.azalea.it .