Gabrovec, sopperire urgentemente a lacune Internet in Fvg

“Le pesanti lacune nella copertura Internet, rilevate in molte zone del Friuli Venezia Giulia” sono state portate all’attenzione della Giunta Fedriga dal consigliere regionale della Slovenska skupnost (SSk), Igor Gabrovec, con una interrogazione a cui ha dato risposta l’assessore Sebastiano Callari. “La situazione emergenziale in cui viviamo e operiamo in queste settimane – aveva scritto il consigliere chiedendo come si intendesse sopperire alle situazioni create dalle mancanze infrastrutturali – ha fortemente accentuato il problema della copertura della rete dati sul territorio della regione. Una connessione Internet efficace, al giorno d’oggi non è più una prerogativa dei soli centri urbani e delle aree maggiormente industrializzate, ma una necessità primaria per l’intero territorio. Alle aziende agricole che devono sbrigare le rispettive mansioni burocratiche online, si aggiungono in questo particolare momento tutti coloro che devono svolgere il proprio lavoro dai terminali di casa. Senza dimenticare l’attività didattica svolta a distanza”. “Nella risposta di – fa sapere Gabrovec – vengono riassunti i principali investimenti messi in atto dalla Regione. A partire dal progetto Ermes, con cui ha realizzato una rete in fibra ottica che conta oltre 1.700 km di fibra di dorsale. Lo scopo primario di questo progetto, si apprende dall’assessore, è quello di mettere in rete pubbliche amministrazioni, municipi, scuole e ospedali. Parallelamente, l’amministrazione regionale cerca di snellire e velocizzare le procedure di concessione delle tratte residuali, dando stimolo alla valorizzazione dell’infrastruttura regionale e a nuovi investimenti da parte di operatori privati”. “Oltre al progetto Ermes, è in corso di realizzazione il Piano banda ultra larga (Bul) che, sulla base dell’accordo di programma tra Regione e ministero dello Sviluppo economico, mette in campo 101 milioni di euro. In Friuli Venezia Giulia, il Piano Bul starebbe procedendo più rapidamente rispetto alle altre Regioni grazie all’infrastruttura di dorsale realizzata con Ermes. Stante l’emergenza sanitaria e il conseguente fabbisogno di connettività – riporta ancora il consigliere nella sua nota -, a mano a mano che i lavori si concluderanno si procederà con l’attivazione del servizio di collegamento in banda ultra larga”. “Nella risposta – aggiunge Gabrovec – vengono fornite notizie riguardanti le modalità dei prossimi interventi che dovranno portare al completamento dei collegamenti delle sedi pubbliche, dando priorità ai Comuni finanziati dal fondo Feasr e alla didattica digitale”. “Ringrazio l’assessore per la dettagliata risposta all’interrogazione con cui ho voluto richiamare l’attenzione su un problema serio, fatto di numerosi esempi concreti e reali delle disparità in essere tra chi dispone di strumenti digitali e coloro che ne sono estromessi”, è la replica finale dell’esponente della SSk, che invita la Giunta regionale a “sostenere con mezzi e risorse la completa digitalizzazione della regione. Si tratta di una questione molto seria, che va affrontata immediatamente per consentire a famiglie e aziende di cogliere i molteplici benefici offerti dalla piena operatività digitale. Le attuali misure di isolamento e distanziamento sociale prima o poi finiranno, mentre rimarrà sempre più attuale e necessario – conclude Gabrovec – disporre di strumenti che favoriscano sia il lavoro che la didattica a distanza”.