Fvg-Ue: Zanin, quattro punti fondamentali per buon esito Fase 3
Scritto da Davide Macor il 03/07/2020
“Contrastare il calo demografico in
quanto senza cittadini non ci può essere Europa; favorire una
convergenza fiscale tra gli Stati che eviti il dumping e la
concorrenza; investire su filiere produttive dedicate alle
emergenze sanitarie in quanto, soprattutto in piena Fase 1,
abbiamo dimostrato di essere troppo vincolati a Paesi extra Ue
quali, in primis, la Cina; sostenere la ripresa produttiva delle
pmi, vero asse portante di quelle comunità regionali e locali
che, in quanto flessibili e dinamiche, rispondono molto meglio
delle realtà globali alle esigenze dirette della popolazione”.
Sono questi i quattro punti che il presidente del Consiglio
regionale del Friuli Venezia Giulia e vicepresidente della
Commissione Cittadinanza del Comitato europeo delle Regioni
(CdR), Piero Mauro Zanin, ha definito “fondamentali per il buon
esito della ripartenza, ovvero della Fase 3″ nel corso del suo
intervento in modalità telematica all’Assemblea plenaria del CdR.
Pronta la replica del commissario Ue per il Mercato interno,
Thierry Breton,che ha concordato su tutta la linea con Zanin,
sottolineando la necessità di avviare tutti i processi virtuosi
volti a sostenere demografia e fiscalità, così come
l’accompagnamento alle piccole-medie imprese rispetto alle quali,
ha evidenziato, non si devono ripetere gli errori del passato.
“Complimenti a Breton – ha concluso Zanin – per il suo impegno a
favore del multilinguismo, base primaria e sostanziale della
futura Europa delle Comunità regionali e cittadine”.