Friuli Innovazione: Zilli, nuova governance e piano strategico
Scritto da Davide Macor il 07/10/2020
“L’approvazione del nuovo assetto societario, del piano strategico, che mette al centro lo sviluppo del Friuli Venezia Giulia e guarda oltre i confini della regione e la nomina dei nuovi membri del Consiglio di amministrazione potenziano il ruolo di Friuli Innovazione come centro di eccellenza a livello nazionale ed internazionale e creano le condizioni per rinsaldare il suo legame con il territorio, valorizzandone le eccellenze e favorendone lo sviluppo”. Lo ha detto oggi l’assessore regionale alle Finanze, Barbara Zilli, intervenendo all’assemblea straordinaria dei soci di Friuli Innovazione che ha inaugurato l’iniziativa regionale di rilancio dei Parchi scientifici e tecnologici regionali. “Nell’ambito della riorganizzazione societaria, Friuli Innovazione verrà dunque rafforzato – ha precisato Zilli -. Questo percorso articolato, raggiunto grazie a tutti gli attori intervenuti, consentirà a Friuli innovazione di essere strumento operativo per accrescere la competitività del territorio regionale”. Dopo l’assemblea odierna, la Regione Friuli Venezia Giulia resta il socio di maggioranza (30,84%), crescono in modo significativo le partecipazioni di Confindustria Udine (18,60%) e di Area Science Park (17,99%), mentre la Camera di Commercio di Pordenone e Udine (16,50%) ed il Comune di Udine (8,52%) confermano le proprie quote. “L’amministrazione regionale – ha spiegato Zilli – ha fortemente promosso un progetto di riorganizzazione dei Parchi scientifici e tecnologici regionali e degli incubatori di impresa del Friuli Venezia Giulia per rafforzare il sistema della ricerca scientifica, dell’innovazione e del trasferimento tecnologico. In quest’ottica – ha aggiunto – si è condiviso, con i principali soci, un protocollo di intesa sul progetto di riordino nel quale la Regione ha aumentato il capitale sociale per arrivare a una percentuale indicativa di circa il 30% mediante conferimento del ramo d’azienda del Consorzio Innova Fvg”. Quest’ultimo passaggio offre l’opportunità al sistema Parco Friuli Innovazione di integrare la propria attività in alto Friuli e in Carnia. La sede operativa di Amaro sarà rafforzata e – in collaborazione con Carnia Industrial Park, nuova socia di Friuli Innovazione al 1,35% – saranno realizzati progetti per stimolare l’innovazione e accrescere la competitività del territorio. “Quello odierno – ha riferito a margine dell’assemblea l’assessore regionale al Lavoro, Formazione, Istruzione, Ricerca, Università e Famiglia Alessia Rosolen – rappresenta uno dei punti di passaggio e non di arrivo del percorso che la Regione sta mettendo in atto per dare risposte concrete ai territori. L’operazione su Friuli Innovazione, nata dal basso con un percorso di collaborazione con Confindustria Udine, l’Università, la Cciaa e i Comuni convolti, ridisegna il ruolo del Parco non solo nella sua dimensione territoriale ma nella sua vocazione allo sviluppo del territorio e degli insediamenti che deve attrarre. E’ un’operazione rientrante in un sistema più vasto che l’amministrazione regionale ha intenzione di proseguire a sviluppare, conscia che ogni territorio ha bisogno di risposte mirate e diversificate”. “La nuova governance è espressione dell’impegno dei soci di riferimento. Adeguare ai tempi l’asset di Friuli Innovazione garantisce la snellezza nella catena decisionale e l’efficienza organizzativa necessarie per rendere effettiva l’evoluzione del Parco Scientifico e gli consente di proiettarsi in una nuova dimensione internazionale” ha commentato Dino Feragotto, amministratore Unico di Friuli Innovazione in carica fino alla data odierna che, ricevendo il testimone da Enzo Cainero, ha portato a compimento la complessa operazione di riorganizzazione societaria. La figura dell’Amministratore unico, infatti, è sostituita da un Consiglio di amministrazione composto da Michela Bacchetti, Filippo Bianco, Maria Chiarvesio, Daniele Cozzi ed Ennio Tasciotti. Inoltre, Filippo Bianco assume il ruolo di Amministratore delegato e Daniele Cozzi è stato nominato presidente del Consiglio di amministrazione.