FEFF 23 – Il programma di lunedì 28 giugno – In viaggio tra i generi: tutti i colori del Far East!
Scritto da Davide Macor il 27/06/2021
Non sono tre episodi quelli che compongono Wheel of Fortune and Fantasy: sono tre movimenti, come se la sceneggiatura fosse musica. Tre splendide partiture cinematografiche dedicate alle conseguenze dell’amore e del destino. Quanto può influire sulla nostra vita un semplice imprevisto? Premiato con l’Orso d’Argento all’ultima Berlinale, il nuovo capolavoro del giapponese Hamaguchi Ryusuke (Passion, Happy Hour, Asako I & II) è decisamente uno dei titoli forti della quinta giornata del Far East Film Festival di Udine. Una giornata che contiene tutti i colori del FEFF 23 e spazia, attraverso i generi, dalla Cina alle Filippine, da Taiwan alla Corea del Sud, passando (appunto) per il Giappone di Hamaguchi.
Proprio dal Giappone arriva anche un altro titolo forte, forte in tutti i sensi, particolarmente atteso dai Fareasters di lungo corso: stiamo parlando del nerissimo Last of the Wolves di Shiraishi Kazuya. Se Wheel of Fortune and Fantasy, tanto minimale nella forma quanto vivido nella carica emozionale, disegna quattro intensi personaggi femminili alle prese con i propri sentimenti, con la propria immaginazione e con l’imprevedibile geometria delle coincidenze e delle casualità, Last of the Wolves ci trascina invece dentro un mondo buio come la notte e rosso come il sangue: quello del poliziotto corrotto Shuichi e dek sadico gangster Uebayashi. I due uomini si contendono il controllo della Yakuza e danno vita a una crime story feroce e memorabile, riaccendendo le atmosfere incandescenti di The Blood of Wolves (presentato a Udine nel 2018).
Se poi le Filippine ci regalano le inquietudini del thriller Fan Girl di Antoinette Jadaone e l’umanità di A is for Agustin di Grace Simbulan, Taiwan di regala i segreti di Dear Tenant di Cheng Yu-chieh e la Corea del Sud continua a viaggiare dentro il focus dedicato al grandissimo Yoon Jong-bing: dopo Kundo, ecco l’imperdibile Beastie Boys. Ma è dalla Cina che arriva il primo inno ambientalista della line-up: Anima di Cao Jinling. Fra ecologia, mitologia e folklore, il film racconta la storia di Linzi: dall’infanzia in mezzo alla natura alla lotta per trovare il suo posto in mondo sempre più soffocato dal cemento…
Ricordiamo che il Far East Film Festival 23 si sta svolgendo sia in versione fisica, al Visionario e al Cinema Centrale di Udine, sia in versione digitale, sulla piattaforma gestita con il supporto tecnico di MYmovies.
Dalle 10.30 alle 12.30
FEFF Talk in diretta streaming
Oggi si parla del cinema di Hamaguchi Ryusuke e di Poteri e segreti, il focus dedicato al mitico regista coreano Yoon Jong-bing.
Ore 11.00
ANIMA
Regia di Cao Jinling
(Cina, 2021)
Ore 11.15
BEASTIE BOYS
Regia di Yoon Jong-bin
(Corea del Sud, 2008)
Ore 13.30
OFFICE ROYALE
Regia di Seki Kazuaki
(Giappone, 2021)
Ore 14.00
A IS FOR AGUSTIN
Regia di Grace Simbulan
(Filippine, 2019)
Ore 15.45
LAST OF THE WOLVES
Regia di Shiraishi Kazuya
(Giappone, 2021)
Ore 16.15
MONEY HAS FOUR LEGS
Regia di Maung Sun
(Myanmar, 2020)
Ore 18.45
DEAR TENANT
Regia di Cheng Yu-chieh
(Taiwan, 2020)
Ore 21.15
SUDDENLY IN DARK NIGHT
Regia di Go Yeong-nam
(Corea del Sud, 1981)
Arena all’aperto del Visionario
Ore 21.45
WHEEL OF FORTUNE AND FANTASY
Regia di Hamaguchi Ryusuke
(Giappone, 2021)
Cinema Centrale
Ore 16.30
ANIMA
Regia di Cao Jinling
(Cina, 2021)
Ore 19.30
ONE SECOND CHAMPION
Regia di Chiu Sin-hang
(Hong Kong, 2020)
Ore 22.00
KUNDO: AGE OF THE RAMPANT
Regia di Yoon Jong-bin
(Corea del Sud, 2014)