Fase 2: Zalukar (Misto), no a mascherine ai bambini nei Centri estivi
Scritto da Davide Macor il 04/06/2020
“Con lodevole sforzo e solerzia, l’assessore regionale alla Famiglia, Alessia Rosolen, ha messo a punto delle linee guida per la riapertura delle attività dei tradizionali centri estivi a supporto dell’infanzia e delle famiglie. L’assessore ha dovuto destreggiarsi nell’ingarbugliata matassa delle disposizioni nazionali e regionali, molte delle quali, come noi tutti abbiamo avuto modo di vedere, oscillano tra l’assurdo e il ridicolo, ma che hanno fortemente condizionato le nostre vite”. Lo afferma in una nota Walter Zalukar, consigliere regionale del gruppo Misto, evidenziando come tra tali disposizioni si rinviene l’uso delle mascherine anche nel contesto dei centri estivi”. “Le scelte di politica sanitaria dovrebbero sempre fondarsi sulle migliori evidenze scientifiche disponibili, tanto più in momenti emergenziali” sottolinea ancora Zalukar, facendo presente che “nella vita quotidiana, per minimizzare il rischio di infezione da Covid-19, tre comportamenti sono scientificamente efficaci: lavarsi spesso le mani; non toccarsi occhi, naso e bocca; mantenere un certo distanziamento personale”. A suo dire, “tra le disposizioni a-scientifiche si rinviene sia l’uso delle mascherine all’aperto, disposizione contro la quale mi sono più volte schierato, sia l’uso delle mascherine in età pediatrica”. Ha perciò interrogato “l’assessore alla Salute, Riccardo Riccardi, sulle motivazioni che l’hanno spinto a ritenere giustificabile l’uso della mascherina per i bambini nei centri estivi”. “Al di là del fatto che la popolazione in età pediatrica ha bassissime percentuali di contagio, l’utilizzo della mascherina può avere diversi effetti collaterali negativi” prosegue il consigliere, segnalando alcune pubblicazioni in tal senso e accusando chi sostiene il principio di precauzione di farlo a sproposito in quanto “se si vuole imporre la mascherina sempre e a tutti, almeno si dimostri, preventivamente, che non farà male”. “L’assessore alla Salute si è limitato a rispondere – evidenzia ancora Zalukar – che la scelta delle mascherine nei centri estivi discende da linee guida nazionali validate dai pediatri. Tuttavia, proprio autorevoli pediatri hanno recentemente evidenziato che i bambini si ammalano molto poco e, quando lo fanno, le manifestazioni cliniche sono lievi, segnalando anche la bassissima probabilità che i bambini siano veicolo di contagio. Confido – conclude – siano tolte inutili imposizioni specialmente ai bambini che hanno già sofferto molto l’emergenza epidemica”.