Famiglia: Rosolen, oltre 300 le attività avviate in Fvg per l’infanzia
Scritto da Davide Macor il 02/07/2020
“Sono oltre 300 i progetti avviati in Friuli Venezia Giulia a partire dal mese di giugno e dedicati alle
attività ludiche, educative e ricreative per la prima infanzia”.
Lo ha comunicato l’assessore regionale alle Politiche per la
famiglia, Alessia Rosolen, oggi a Trieste durante i lavori del
Consiglio regionale, ricordando come “la Regione, anticipando le
decisioni del Governo nazionale, abbia consentito la ripresa
delle iniziative in forma sperimentale e innovativa dal 3 giugno
scorso, per dare continuità allo sviluppo psicofisico dei bimbi e
garantirne il diritto alla socialità e facilitare al tempo
stesso, la conciliazione dei tempi di lavoro e di cura dei
genitori”.
“Ogni misura adottata – ha precisato Rosolen – è stata pienamente
condivisa ed elaborata insieme agli enti gestori e ai Comuni per
giungere a regole pienamente efficaci e, grazie al percorso
partecipato, essere in grado di risolvere tempestivamente
eventuali criticità o problemi tecnici”.
“Il 12 giugno scorso la Regione, recependo le disposizioni
ministeriali in materia – ha aggiunto l’assessore -, ha avviato
ulteriori misure di semplificazione delle procedure legate
all’apertura dei centri estivi introducendo la Scia, una
segnalazione certificata di inizio attività da inviare a Comune e
Azienda sanitaria, e ha snellito l’iter di attivazione dei Centri
estivi per i Comuni che hanno affidato il servizio tramite gara
d’appalto”.
“Dal dialogo avviato con Comuni e soggetti gestori e dal continuo
monitoraggio effettuato anche in collaborazione con le Aziende
sanitarie – ha concluso Rosolen – non sono emerse criticità
rilevanti, ma la Regione sta effettuando un controllo costante su
strutture e servizi avviati, presenza di operatori in rapporto al
numero di bambini e organizzazione idonea e sicura degli spazi”.