EMERGENZA CORONAVIRUS: PRECISAZIONI RELATIVE ALLA POSIZIONE DEI FLOROVIVAISTI
Scritto da Davide Macor il 07/04/2020
Al fine di chiarire i dubbi emersi in relazione alla posizione dei florovivaisti in seguito alla entrata in vigore del Dpcm 22 marzo 2020, si comunica quanto segue.
Ai sensi dell’art. 1, comma 1, lettera f), del citato Dpcm è espressamente ammessa l’attività di produzione, trasporto e commercializzazione di “prodotti agricoli”, consentendo quindi – come precisano espressamente le FAQ governative – la vendita anche al dettaglio di semi, piante e fiori ornamentali, piante in vaso, fertilizzanti. Deve conseguentemente considerarsi ammessa l’apertura dei punti di vendita di tali prodotti, ma in ogni caso essa deve essere organizzata in modo da assicurare il puntuale rispetto delle norme sanitarie in vigore (in primis la distanza di almeno un metro).
Per quanto concerne, invece, la vendita al dettaglio di fiori e piante ornamentali da parte delle fiorerie, si chiarisce che tale attività è ammessa purché effettuata nei modi consentiti dall’allegato 1 del Dpcm 11 marzo 2020 (via internet, telefono…) e con consegna al domicilio dell’acquirente.
