Emancipazione femminile e comunicazione non verbale: su ARTE.tv arriva “Sibel”, il film di Çağla Zencirci e Guillaume Giovanetti
Scritto da Davide Macor il 02/09/2021
Una sorprendente storia di empowerment femminile e un racconto tanto crudo quanto poetico dedicato alla diversità come ricchezza e all’importanza della comunicazione non verbale. È Sibel, lungometraggio del 2018 diretto a quattro mani dalla regista turca Çağla Zencirci e dal regista francese Guillaume Giovanetti e ora disponibile sulla piattaforma ARTE.tv. La pellicola, premiata al Festival di Locarno del 2018, sarà disponibile gratuitamente solo per il mese di settembre su Arte.tv nell’ambito della rassegna ArteKino Selection, progetto editoriale che vede alternarsi sullo streaming della piattaforma una selezione di gemme nascoste del cinema europeo contemporaneo.
La storia ruota intorno a Sibel, una ragazza di 25 anni che vive con il padre e la sorella in un villaggio isolato tra le montagne della regione che si affaccia sul Mare Nero, in Turchia. Sibel è muta, ma comunica con le altre persone usando l’ancestrale lingua fischiata della zona: per questo viene emarginata dalle altre ragazze del paese. Sarà questo contesto a spingerla a dare implacabilmente la caccia a un lupo che si vocifera si aggiri nella vicina foresta, scatenando però paure e leggende tra le donne del paese. È lì, tra gli alberi, che incontrerà un fuggiasco ferito, minaccioso, ma vulnerabile, il primo a guardarla con occhi diversi e a comunicare con lei senza aver bisogno delle parole.
ArteKino Selection proseguirà fino a novembre in vista dell’ArteKino Festival di dicembre dedicato al cinema d’essai continentale e nato per promuovere la ricchezza e le bellezze del cinema d’autore europeo e condividerle con il pubblico più vasto possibile.
Codice per embeddare il film: