È tempo di operetta: al Teatro Nuovo Giovanni da Udine il debutto di Boccaccio
Scritto da Davide Macor il 18/01/2022
Atmosfere spumeggianti, intrecci amorosi, melodie danzanti: ritorna al Teatro Nuovo Giovanni da Udine, con il suo fascino intramontabile, la sempreverde operetta. L’appuntamento è per tutti gli appassionati mercoledì 19 gennaio 2022 (inizio ore 20.45) con Boccaccio, nel nuovo allestimento della Compagnia Teatro Musica Novecento, ospite sempre molto apprezzata del palcoscenico friulano.
Scritta nel 1879 su libretto di Camillo Walzel e Richard Genée da Franz von Suppé, Boccaccio è, come intuibile, un’operetta ispirata all’autore del Decamerone, capolavoro ambientato durante il “ritiro” di una amena comunità isolata da un’epidemia. Invito a nozze per la fantasia di von Suppé, la cui vena mediterranea e donizettiana – il musicista era nato a Spalato nel 1819 – si sposa con l’atmosfera inconfondibile della musica viennese. Di questa operetta maestosa la Compagnia Teatro Musica Novecento ha tratto un’edizione italiana snella, che conserva l’eleganza e la vivezza “boccaccesca” originale, l’arguzia antica della trasgressione, l’ampiezza degli assieme e la leggerezza di pagine indimenticabili. Nel primo Rinascimento, a Firenze, le novelle sagaci del poeta Boccaccio sono accolte con grande clamore e causano schieramenti contrapposti fra ammiratrici (soprattutto donne sposate) e detrattori (mariti gelosi). Una congiura è ordita da questi ultimi per cacciare Boccaccio dalla città e farlo rinchiudere. Ma Boccaccio ha altri piani, compreso quello di sposare Fiammetta, la figlia del Duca…
Fondata nel 1995 a Reggio Emilia ad opera di un gruppo di cantanti e attori con una ricca esperienza in campo teatrale e operettistico, la Compagnia Teatro Musica Novecento è una delle più famose e importanti compagnie d’operetta italiane. Sin dalla sua prima produzione, La vedova allegra, ha riscosso calorosissimi consensi esibendosi in importanti festival e teatri italiani. Non c’è capolavoro del genere che la Compagnia non abbia inserito nel proprio ricchissimo repertorio – come La vedova allegra, Al Cavallino Bianco, Cin Ci Là, Il Paese dei campanelli, La principessa della Czarda, La duchessa del Bal Tabarin, L’acqua cheta, Scugnizza, Ballo al Savoy, Fiore d’Hawaii, La vie parisienne, La Danza delle Libellule, Orfeo all’Inferno – stupendo piacevolmente critica e pubblico per la sua vena innovativa e un poco dissacrante. Dal 2012 regista e primo attore comico della Compagnia è Alessandro Brachetti, attore e cantante diplomato con merito alla Bernstein School of Musical Theater di Bologna. Elemento distintivo della Compagnia è la musica dal vivo: Teatro Musica Novecento è infatti una delle pochissime compagnie d’Operetta in Italia che può vantare la presenza dell’orchestra dal vivo in ogni suo spettacolo, grazie alla stretta collaborazione con l’Orchestra Cantieri d’Arte.
Biglietteria
Gli sportelli di via Trento saranno aperti dal martedì al sabato (escluso festivi) dalle 16.00 alle 19.00. L’11 gennaio la biglietteria sarà aperta anche dalle ore 9.30 alle 12.30. Acquisti online sul sito www.teatroudine.it o www.vivaticket.it.
Accesso in sala
In ottemperanza alle più recenti disposizioni, per l’accesso in sala rimangono obbligatori il green pass rafforzato e l’utilizzo della mascherina ffp2.
Ricordiamo che tutti gli spazi del Teatro sono igienizzati e sanificati nel pieno rispetto delle linee guida della Normativa vigente anti Covid-19. Un impianto di nuova generazione preleva continuamente aria dall’esterno garantendone il ricambio completo in sala ogni 15 minuti. Il flusso verticale dell’aria dalla base di ogni poltrona verso il soffitto impedisce ad ogni spettatore di entrare in contatto con l’aria respirata dal proprio vicino. L’efficacia contro SARS-COV-2 della tecnologia utilizzata è stata certificata dall’Ospedale Sacco di Milano.
TEATRO NUOVO GIOVANNI DA UDINE
Via Trento, 4 – 33100 UDINE
mercoledì 19 gennaio 2022 – ore 20.45
Boccaccio
libretto di Camillo Walzel e Richard Genée
operetta di Franz von Suppé
con Alessandro Brachetti, Antonio Colamorea, Marco Falsetti,
Silvia Felisetti, Alessandro Garuti, Susie Georgiadis,
Fulvio Massa, Elena Rapita
Corpo di Ballo Novecento
coreografie Salvatore Loritto
scene e costumi Artemio Cabassi
realizzati da Arte Scenica Reggio Emilia
regia Alessandro Brachetti
Orchestra Cantieri d’Arte
Stefano Giaroli direttore
produzione Compagnia Teatro Musica Novecento