Deliveristo arriva nel Lazio e aiuta i ristoratori ad ottenere il Bonus Lazio Km0
Scritto da Davide Macor il 05/11/2020
Deliveristo, la piattaforma digitale B2B dedicata all’HoReCa (Hotellerie – Restaurant – Cafè) dove chef e ristoratori possono acquistare con semplicità le migliori eccellenze italiane dai fornitori, dopo Lombardia e Piemonte arriva ufficialmente anche nel Lazio. In particolare, in questo momento di emergenza, si propone come consulente per supportare i ristoratori nella riscossione del Bonus Lazio Km0, che prevede incentivi per i ristoratori e gli operatori del settore HoReCa che acquistano prodotti agroalimentari della regione.
La Regione Lazio ha infatti stanziato 10 milioni di euro prevedendo un rimborso pari al 30% della spesa per i ristoratori laziali che scelgono i prodotti locali DO (denominazione d’origine), IG (indicazione geografica) e PAT (prodotti agroalimentari tradizionali).
Ora su Deliveristo i ristoratori potranno richiedere il supporto di un Customer Care dedicato che li aiuterà nella compilazione e nella presentazione della domanda di accesso al bando.
Contestualmente, Deliveristo valorizzerà all’interno della piattaforma proprio i produttori e i prodotti del Lazio che vantano le denominazioni DO, IG, PAT che rientrano nel bando. In più, i produttori stessi saranno chiamati ad esplicitare in fattura la classe di prodotto come definite dal bando della Regione Lazio e tra le note in calce al documento contabile dovranno indicare la dicitura “Spese sostenute a valere sul Bando Lazio KM0”.
“In un momento in cui il settore della ristorazione è duramente messo alla prova, con la nostra tecnologia vogliamo facilitare la vita quotidiana di produttori e ristoratori, permettendo loro di risparmiare tempo e denaro”, spiega Ivan Aimo, CEO e fondatore di Deliveristo. “Anche per questo, ci siamo da subito adoperati con un Customer Care dedicato per supportare i ristoratori del Lazio ad accedere comodamente al contributo Bonus Lazio Km0 previsto dalla Regione. Allo stesso tempo ci impegniamo a promuovere ancora di più i produttori e i commercianti del Lazio che vendono prodotti per il quali sono previsti rimborsi”.
Con più di 300 produttori coinvolti, 15.000 prodotti in catalogo e oltre 300 ristoratori che hanno già utilizzato il servizio, Deliveristo è un mercato virtuale dedicato all’agroalimentare in grado di ospitare tutti i produttori e i fornitori esistenti e garantire – sia ai produttori che ai ristoratori – un unico punto di fatturazione, gestione del pagamento e della logistica, grazie ad una integrazione tramite operatori specializzati che lavorano in drop shipping (dalla porta del produttore direttamente a quella del ristoratore).
La piattaforma permette quindi ai produttori di digitalizzarsi rapidamente, grazie ad una vetrina online unica nel suo genere, tramite la quale ricevere gli ordine ed avere supporto tecnologico e logistico. I ristoratori e gli operatori del settore HoReCa invece possono iscriversi, navigare nel catalogo come in un qualsiasi e-commerce, acquistare direttamente online prodotti di nicchia e di qualità generalmente non presenti sul mercato. “L’Italia è ricchissima di produttori di eccellenza, ma che hanno bisogno di maggiore supporto nella fase di gestione ed acquisto, attraverso una tecnologia maggiormente adeguata”, conclude Aimo.
Con l’occasione, Deliveristo ha anche preparato un vademecum per spiegare come accedere al Bonus Lazio Km0.
Come funziona il Bonus Lazio Km0
Gli operatori della ristorazione con sede nella regione Lazio possono ottenere un contributo a fondo perduto sotto forma di voucher, che sarà pari al 30% della spesa effettuata per l’acquisto di prodotti DO, IG e PAT da produttori e/o commercianti operanti nel territorio regionale. L’importo del contributo sarà ricevuto a fronte della presentazione delle relative fatture datate e quietanzate per l’acquisto dei prodotti indicati nel bando.
È ammissibile una sola richiesta di aiuto per ogni impresa richiedente: qualora risultino inviate più di una domanda, sarà considerata valida l’ultima istanza pervenuta che annullerà e sostituirà quella precedentemente inviata.
Quali sono i prodotti per i quali è possibile richiedere il Bonus Lazio Km0
Dai formaggi alle carni, dai prodotti vegetali alle paste fresche: i prodotti per i quali è possibile richiedere il Bonus Lazio Km0 sono quelli agroalimentari del Lazio DO (Denominazioni di Origine), IG (Indicazioni Geografiche) e Pat (Prodotti Agroalimentari Tradizionali) esplicitati nell’allegato B del bando.
Chi può partecipare al bando
Possono partecipare al bando gli operatori della ristorazione con sede nella regione Lazio che abbiano come attività primaria o secondaria uno dei seguenti codici ATECO: ristorazione con somministrazione (cod. 56.10.11); attività di ristorazione connesse alle aziende agricole (cod. 56.10.12); ristorazione su treni e navi (cod. 56.10.50); catering per eventi, banqueting (cod. 56.21.00).
A quanto ammonta il rimborso?
Il contributo può variare da un minimo di 500€ (30% di 1667€) ad un massimo di 5000€ (30% di 16667€).
Come richiedere il rimborso?
Per richiedere il rimborso, è necessario compilare un modello di autodichiarazione (allegato A) e un modulo online presente sul portale regionale allegando inoltre la documentazione obbligatoria: domanda di aiuto sottoscritta dal richiedente (rappresentante legale o titolare dell’azienda); documento di identità in corso di validità del richiedente; attestazione rilasciata dall’Istituto di credito riguardante la titolarità del conto corrente bancario o postale indicato in domanda; le fatture con le relative quietanze riferite all’acquisto di prodotti DO, IG e PAT del Lazio da produttori e/o commercianti operanti nel territorio regionale in formato pdf, xml o zip.
Quali dati sono necessari per la compilazione della domanda?
Per compilare la domanda sono necessari: i dati anagrafici identificativi dell’impresa richiedente e del suo titolare o rappresentante legale; l’indirizzo di Posta Elettronica Certificata attivo al quale l’Amministrazione regionale trasmetterà eventuali comunicazioni; l’indirizzo email al quale sarà inviata dal portale regionale la notifica di avvenuta registrazione e protocollazione della domanda presentata online; Recapito telefonico (fisso o mobile); IBAN del conto corrente bancario o postale intestato al beneficiario sul quale sarà erogato il rimborso.