COP29: Non possiamo creare un’Italia più verde senza curare i nostri suoli, dicono gli esperti
Scritto da Davide Macor il 21/11/2024
– Esperti, attivisti e rappresentanti dei Giovani presenti alla COP 29 sottolineano l’importanza di ripristinare la salute dei suoli italiani come soluzione ai cambiamenti climatici.
– Il suolo è il più grande serbatoio di carbonio a livello terrestre e una recente analisi di Save Soil ha stimato che il ripristino della salute del suolo agricolo a livello globale può sequestrare il 27% delle emissioni di carbonio necessarie per mantenere il riscaldamento globale al di sotto dei 2 gradi. La salute del suolo è fondamentale anche per la sicurezza alimentare e per la prevenzione di inondazioni, siccità e incendi.
– Sebbene il tema del “suolo sano come soluzione per il clima” sia stato in gran parte assente dai negoziati, gli esperti sottolineano che la tagline della COP 29 “in solidarietà per un mondo verde” è irraggiungibile senza ripristinare la salute del suolo.
-La crisi del suolo si sta rapidamente aggravando: il 40% dei terreni globali è degradato, e le previsioni indicano che il 90% del soprassuolo potrebbe scomparire entro il 2050. .
– Oltre 1/5 del territorio italiano è a rischio desertificazione.
– “Il tema della COP 29, ‘In Solidarietà per un Mondo Verde’, racchiude l’urgenza e l’unità necessarie per affrontare la crisi climatica. Ma la transizione globale dai combustibili fossili richiederà molto tempo. Dobbiamo agire ora per mitigare le emissioni di carbonio abbracciando soluzioni basate sulla natura. Ogni foglia verde che piantiamo contribuirà a catturare il carbonio – e non ci sono foglie verdi senza terreni sani”. – Praveena Sridhar, Direttore Tecnico del movimento Save Soil
Ha aggiunto: “Se i legislatori sostengono finanziariamente gli agricoltori italiani nella transizione verso un’agricoltura rigenerativa e nel ripristino della salute del suolo, si apre un’enorme opportunità per il sequestro del carbonio e anche per una crescita economica”. In definitiva, se vogliamo vedere un clima più sano in Italia, con prodotti più nutrienti e temperature più fresche, dobbiamo occuparci urgentemente della salute del suolo”.
– In occasione della COP 29, una coalizione di 78 ONG globali, tra cui Save Soil, 4per1000 e SEKEM, sta consegnando alla Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici delle raccomandazioni politiche che sottolineano l’urgente necessità di un cambiamento radicale nelle politiche per consentire agli agricoltori di ripristinare la salute del suolo.
Le principali raccomandazioni politiche includono:
Facilitare l’accesso ai finanziamenti per il clima: Garantire che gli agricoltori possano adottare pratiche sostenibili, ripristinando la salute del suolo e aumentando la resilienza.
Trasformare i terreni agricoli in serbatoi di carbonio: Riorientare i fondi per sostenere le pratiche che sequestrano il carbonio nel suolo.
Mobilitare gli investimenti privati: Incentivare l’agricoltura rispettosa della natura attraverso fondi d’impatto e strumenti finanziari innovativi.
Sviluppare sistemi di sostegno per gli agricoltori: Fornire formazione tecnica, accesso al mercato e sussidi per facilitare la transizione.
Inserire il suolo nelle strategie di finanziamento per il clima: Riconoscere il ripristino del suolo come soluzione chiave per la mitigazione del clima e la resilienza.