Cividale del Friuli: al via il restauro della fontana di Piazza Paolo Diacono
Scritto da Davide Macor il 04/11/2020
La cura della città richiede attenzione sia nel garantire la sicurezza ai cittadini, sia nel raggiungere e mantenere livelli di qualità degli spazi e del vivere quotidiano della collettività, sia nel realizzare il “decoro urbano” in chiave turistica. In quest’ottica “l’amministrazione comunale sta continuando a lavorare sui simboli culturali della città per conservarli e valorizzarli” – spiega l’assessore ai lavori pubblici di Cividale del Friuli Giuseppe Ruolo.
Dopo il Ponte del Diavolo, “oggetto di un recente intervento di sistemazione della pavimentazione e di valorizzazione illuminotecnica realizzata dalla ditta CIEL”, e così come era già stato fatto per il Duomo, per il monumento di Adelaide Ristori e per la statua di Giulio Cesare, “ieri – continua Ruolo – è stato allestito il cantiere di restauro conservativo della fontana di piazza Paolo Diacono. La statua di Diana e la sottostante vasca erano già state oggetto di un’opera di valorizzazione grazie alla realizzazione di un’illuminazione ad hoc finanziata dal nostro concittadino Claudio Zanuttigh. Ora, grazie ai fondi di bilancio messi in campo dall’amministrazione, ai quali si vanno a sommare quelli donati dal Lions Club Cividale del Friuli – Manzano, il simbolo della piazza troverà una definitiva riqualificazione che le darà un rinnovato aspetto; questa operazione si va a sommare a quanto già fatto in precedenza con gli interventi sul Monumento di Piazza della Resistenza ed il Pennone di Piazza Duomo”.
Altra novità di questi giorni, “è il prossimo posizionamento di varchi antisfondamento in Largo Boiani e in Borgo di Ponte; si tratta di strutture – illustra direttamente il sindaco Daniela Bernardi – che, una volta aperte in tutta la loro larghezza creeranno un’isola pedonale più sicura per i cittadini nelle giornate festive e, da chiuse, saranno utili anche nei giorni feriali per rallentare il traffico veicolare in quanto le auto dovranno superare detti varchi a velocità ridotta. Garantendo in ogni caso il passaggio per i residenti e per i mezzi di soccorso, esse rappresentano sicuramente una miglioria rispetto alle classiche transenne installate e tolte all’occorrenza. Alla stregua di altre importanti realtà turistiche, le strutture saranno abbellite con composizioni floreali adatte alle varie stagione che le renderanno più gradevoli all’interno del contesto urbano”.