CICLISMO È… POESIA! DI E CON DINO PERSELLO

Ecco dove ha inizio la “poesia” del ciclismo mediante una affascinante narrazione che si rivela alla maniera di una combinazione di ricordi, costume popolare, passioni, affetti per uno sport il ciclismo, di enorme e storica valenza socio – culturale.

E allora vi farò vivere la volata: che è  un attimo, la salita: un’eternità, una sofferenza senza tempo, la discesa: un brivido, il rifornimento: una resurrezione! E ancora: la borraccia è acqua, l’acqua è vita, è amicizia come dimostra la “magica”, storica e poetica borraccia fra Fausto Coppi e Gino Bartali. E ancora: il passaggio del gruppo in una corsa ciclistica, è come il fruscio di una vela sul mare!

La mia grande passione per il ciclismo è piacevolmente frutto di una “contaminazione” da parte di Pompeo, mio padre, che fin da piccolo mi portava all’osteria “da Egle” di Dignano il mio paese a vedere gli arrivi delle corse, e di quella scritta “VIVA BARTALI – ABBASSO COPPI” a caratteri cubitali che campeggiava sulla parete più lunga del pollaio di casa nostra. E poi e stato un tumultuoso e bellissimo susseguirsi di avventure, goliardie, amicizie, di storie poetiche, emozioni galoppanti in questo ambiente intriso anche di fatiche, sudore, drammi e trionfi che ho sfiorato o toccato con mano tutti i giorni della vita. “Il ciclismo, uno sport dove chi cade non è per finta!”.

Fondamentali all’interno di questo racconto teatrale gli interventi musicali al pianoforte di Teo Luca Rossi del Conservatorio di Como.

Bellezza in bicicletta, Bartali, Come sono felice, Pedala…, ecco alcuni brani che regalano allo spettacolo ulteriore fascino ed eleganza artistica.

Il valente Tenore Andrea Binetti del Teatro Verdi di Trieste, arricchirà ulteriormente il lavoro con esilaranti interventi di arie e brani sempre legati al magico sport del Ciclismo!

L’appuntamento pertanto si presenta peculiare, divertente, raffinato ed intimo…da non perdere!!!

# Vivere è come stare in bicicletta, per tenerti in equilibrio…devi muoverti! 

                                                                                              (Albert Einstein).