Casa Moderna, molto più che una fiera!
Scritto da Davide Macor il 28/09/2020
Come sarà, cosa mostrerà e cosa anticiperà l’imminente edizione di CASA MODERNA? C’è grande attesa per la 67^ edizione che da sabato 3 a domenica 11 ottobre, aprirà in sicurezza le porte ai visitatori e accenderà le luci sugli stand degli espositori per essere nuovamente, anche in modo diverso, la Fiera del Friuli Venezia Giulia sulla casa e l’abitare. CASA MODERNA, che nel 2019 ha avuto una ripresa significativa dopo alcuni anni di calo, significa volontà e impegno nel ripartire insieme affrontando le sfide insidiose della pandemia trasformandole in accelerazioni di crescita e di cambiamento per rilanciare le filiere produttive del settore casa-legno-arredo, pervase da una sempre più determinante componente di design, e per esplorare nuovi scenari di convivenza tra piattaforme fieristiche digitali e fiere fisiche. 2 Sulla nuova “personalità” di CASA MODERNA 2020 sono intervenuti nella conferenza stampa di oggi (lunedì 28 settembre) Lucio Gomiero, Amministratore Unico di Udine e Gorizia Fiere e Giovanni Da Pozzo, Presidente della Camera di Commercio di Pordenone e Udine.
«Fortemente ancorata al territorio e alla gente, CASA MODERNA mette in atto servizi e iniziative che ci consentiranno di acquisire, in ottica regionale, un’esperienza ancora più forte per il futuro – afferma Gomiero – innovando l’approccio verso l’espositore e il visitatore nel rispetto delle regole imposte dall’emergenza sanitaria che diventa quindi un’opportunità, uno sprone a trovare nuove strade, nuove modalità di interazione e nuovi valori». Considerati gli ampi spazi che il quartiere fieristico mette a disposizione, CASA MODERNA si distribuisce a maglie larghe evitando assembramenti e consentendo di essere visitata in sicurezza e vissuta in serenità garantendo il distanziamento e le misure di precauzione anti-contagio definite dall’accordo di tutte le Fiere Italiane e il tavolo tecnico-scientifico del Governo e della Regione FVG.
«Il sistema della comunicazione e delle relazioni è profondamente cambiato – dice Da Pozzo – e le aziende ormai si sono orientate a usare molto gli strumenti digitali per farsi conoscere. La Cciaa ha perciò pensato di mettere a disposizione dei visitatori di Casa Moderna, la fiera più importante, in cui crediamo e in cui vogliamo investire, una sorta di vetrina virtuale in 3D, in cui saranno sperimentalmente presenti alcune aziende-pilota del territorio». La tecnologia sarà posta nel padiglione 6, attraverso 4 postazioni pc per gli utenti e due grandi video. La piattaforma consente alle aziende, in sostanza, di partecipare a fiere, tenere conferenze o uno showroom e fare networking con il solo download di un’applicazione. Il “mondo” visualizzato dall’app è online e in 3D e clienti o partecipanti aderiscono virtualmente tramite un avatar. Sul sistema fieristico, Da Pozzo ha ribadito come a livello nazionale e internazionale, «ben prima del Covid fosse già in difficoltà. A livello locale, bisogna superare parcellizzazione e campanilismi. È fondamentale studiare un modo per riposizionare queste realtà e traghettarci verso un futuro che tenga conto di questa complessità, mantenendo e sviluppando, nel contempo, gli eventi più importanti, come Casa Moderna».
Da sempre, CASA MODERNA mette in moto sinergie con istituzioni e realtà del territorio; movimentazione che si rinnova anche quest’anno con la significativa partecipazine della Regione F.V.G. presente in fiera con uno stand, con il patrocinio del Comune di Udine, con la partnership della Camera di Commercio di Pordenone e Udine, con Cluster Arredo F.V.G. e filiera solidale PEFC (Programme for Endorsement Certification schemes). Riconfermato anche lo sponsor storico, AMGA – Gruppo Hera, presente in fiera con uno stand di consulenze sulle offerte luce e gas studiate per ridurre l’impatto sull’ambiente dei nostri comportamenti quotidiani. Consulenze sui prodotti e servizi bancari legati alla casa nello stand di Banca Intesa San Paolo. Nel team dei sostenitori di Casa Moderna anche lo sponsor tecnico Pulitecnica Friulana.
Sarà l’Assessore regionale alle attività produttive e turismo, Sergio Emidio Bini, ad inaugurare la 67^ edizione, sabato 3 ottobre, alle ore 11.30, nell’area eventi del padiglione 6. Attenzione per tutti: l’accesso in Fiera avviene dall’ingresso ovest e si esce dall’ingresso sud; oltre all’accredito/registrazione, è prevista la misurazione della temperatura, l’uso di gel igienizzante e l’utilizzo corretto della mascherina. Attenzione verso gli espositori: nella consapevolezza che questi mesi sono stati difficili per tutti, per sostenere le aziende espositrici sono state applicate nuove tariffe delle aree espositive con un ribasso del 25%. Inoltre, la sottoscrizione del contratto non è coincisa con il versamento dell’acconto.