Capozzella, la ripresa non si basi su ondate politiche
Scritto da Davide Macor il 20/04/2020
Mauro Capozzella, consigliere regionale del MoVimento 5 Stelle, interviene in merito alla possibile ripresa delle attività economiche sul territorio italiano e in particolare in Friuli Venezia Giulia, riportando in una nota alcune critiche che il presidente della Regione, Massimiliano Fedriga, ha rivolto alle decisioni del presidente del Consiglio, Giuseppe Conte. “Fedriga critica Conte perché insiste con il lockdown, seguendo il dettato dei comitati scientifici – sostiene il consigliere del M5S -. Conte impedirebbe a Fedriga di aprire tutto e questo sarebbe, quindi, un danno all’economia causato da Conte”. Ma a detta di Capozzella anche il presidente del Friuli Venezia Giulia, “tra i primi a volere misure più restrittive per la propria regione nella prima fase dell’emergenza, proseguirebbe con il lockdown”, invece oggi si limita a parlare di “politica che deve fare sintesi”. Però “Fedriga non dice fra quali esigenze bisogna fare sintesi. In questo caso – sostiene Capozzella -, occorre trovare l’equilibrio tra la vita e la salute e l’esigenza di non distruggere l’economia del Paese. Il politico deve scegliere al posto di ognuno dei cittadini che governa, si deve immedesimare in ciascuno di loro – conclude il pentastellato -. Pertanto il governatore si chieda se è meglio restare vivi ma impoveriti, oppure rischiare seriamente di morire o di ammalarsi, ma con il fatturato in aumento. Il presidente faccia la sintesi di queste due esigenze: la risposta non è difficile”.