Bernardis, in sicurezza necessario riaprire attività in Fvg

“Reputo prezioso e totalmente condivisibile l’appello lanciato dai rappresentanti delle varie associazioni di categoria e, in particolare, rivolgo pieno appoggio alla petizione di Confcommercio Friuli Venezia Giulia denominata ‘Riaprire subito Imprese del Commercio e Turismo e Servizi o rischio #ACasaPerSempre’. Ci aspettiamo che anche il governo nazionale risponda con sollecitudine al grido d’aiuto lanciato dalle diverse categorie di imprenditori e lavoratori, oramai estremamente provati da questa emergenza sanitaria e piegati dalle conseguenze economiche derivanti dalla forzata e prolungata chiusura delle attività”. Così il consigliere regionale Diego Bernardis che in una nota esprimere massima vicinanza e solidarietà, oltre che supporto politico per quanto di competenza, alla presa di posizione della Confcommercio rispetto alla cosiddetta Fase 2 per la ripresa e la riapertura delle attività. In particolare, Bernardis aggiunge: “Il territorio della provincia di Gorizia vanta eccellenze quali il Collio, ove il turismo e l’enogastronomia sono attività trainanti e fondamentali per lo sviluppo non solo locale ma anche regionale, il porto di Monfalcone, con la sua cantieristica conosciuta e apprezzata a livello mondiale, è un volano imprescindibile per il mondo del lavoro e dell’economia, poi Grado e le sue spiagge sono una meta turistica nazionale e internazionale, Gorizia stessa è la sede del Gect e città millenaria vocata all’internalizzazione e alla cultura mitteleuropea. Senza dimenticare i restanti 21 Comuni, ovvero tutti importantissimi tasselli di un territorio unico e di alto valore aggiunto nel mosaico del Friuli Venezia Giulia”. “Pertanto il grido sano e consapevole che giunge dai nostri imprenditori, commercianti e ristoratori non deve lasciare indifferenti e le tante manifestazioni a sostegno dell’economia anche Isontina che si svolgeranno prossimamente nel territorio le ritengo pienamente condivisibili e da supportare. In tal senso, ha fatto benissimo il presidente Massimiliano Fedriga a consentire maggiori possibilità e diverse opzioni di riavvio nell’ambito e nel raggio delle normative nazionali, ma ora è necessario si svegli il Governo centrale e sblocchi la situazione laddove è possibile, ovviamente sempre nel rispetto delle misure di prevenzione e contenimento del virus, ma permettendo la riapertura per le attività e la loro stessa esistenza”, conclude il consigliere regionale Bernardis.