Aspettando gli Oscar: alla scoperta di alcune grandi star del cinema con i documentari di arte.tv
Scritto da Davide Macor il 02/03/2023
Jamie Lee Curtis, Clint Eastwood, Paul Verhoeven e Charlton Heston: figure diversissime tra loro ma che hanno segnato, ognuna in modo inconfondibile, la storia del cinema contemporaneo. In occasione dei prossimi Academy Award, arte.tv, la piattaforma di streaming europea, celebra le loro carriere, svelando sfumature inedite di questi protagonisti del grande schermo.
Paul Verhoeven: un maestro della provocazione, dedicato al regista olandese impostosi a Hollywood con RoboCop, Basic Instinct ed Elle, e Clint Eastwood: l’ultima leggenda, che celebra una delle figure più poliedriche e prolifiche del cinema americano, raccontano due cineasti che hanno scelto percorsi differenti, riuscendo comunque a fare breccia nel cuore del grande pubblico. A questi, su arte.tv, si affiancano anche due approfondimenti su Charlton Heston e Jamie Lee Curtis: il primo, Charlton Heston, Gigante fino all’eccesso, è il ritratto di un attore amato e discusso; il secondo, Jamie Lee Curtis: un urlo di libertà a Hollywood, quello di un’icona pop del cinema degli anni ‘80 e ‘90, che solo quest’anno ha ottenuto la sua prima candidatura agli Oscar per il film Everything, Everywhere, All at Once.
L’appuntamento con il cinema, su arte.tv, prosegue con ArteKino Classics, la rassegna dedicata al grande patrimonio della cinematografia europea, giunta alla sua seconda edizione e che dallo scorso anno è parte integrante del progetto Artekino, inaugurato nel 2016 con ArteKino Festival e ArteKino Selection. Il contenitore propone una programmazione di rarità del cinema europeo, realizzate tra il 1945 e il 1995, che hanno influenzato l’immaginario socio-culturale diventando dei veri e propri cult nei loro paesi di origine.
Ad inaugurare la stagione, il 20 marzo 2023, sarà La Merlettaia (1978) del regista svizzero Claude Goretta, che contribuì a lanciare l’attrice Isabelle Huppert. Nella selezione, che comprende oltre 20 titoli, anche Face to Face (1966) di Roviros Manthoulis e Chi sei, Polly Maggoo? (1966) di William Klein; a queste si affiancano le opere della regista ungherese Márta Mészáros, della svedese Mai Zetterling e della ceca Vera Chytilová.
Tutti i titoli sono fruibili gratuitamente con sottotitoli in italiano sul sito arte.tv/it o sulle app della piattaforma disponibili per smart TV, Fire TV, Apple TV e dispositivi mobili. Si può consultare l’elenco completo dei film di questa edizione a questo link: https://artekinofestival.arte.tv/it/
Jamie Lee Curtis: un urlo di libertà a Hollywood
Halloween, Una poltrona per due e True Lies sono solo alcuni dei titoli che hanno reso Jamie Lee Curtis una delle icone indiscusse del cinema degli anni ‘80 e ‘90. Figlia d’arte di Janet Leigh e Tony Curtis, l’attrice ha dovuto lottare per emanciparsi dall’ombra dei genitori, facendo anche scelte di carriera sorprendenti. Dal documentario Jamie Lee Curtis: un urlo di libertà a Hollywood di Valérie Jourdan emerge la storia di una donna fragile, ma determinata, che in quarant’anni è riuscita ad affermarsi grazie alla sua forte personalità: un ritratto vivace, che mescola filmati di repertorio, spezzoni di film e interviste, dell’attrice che, proprio quest’anno, ha ottenuto la sua prima candidatura agli Oscar per l’interpretazione nel film Everything, Everywhere, All at Once.
Clint Eastwood: l’ultima leggenda
Attore, regista, produttore, compositore: Clint Eastwood è un talento poliedrico, destinato a lasciare una traccia indelebile nella storia del cinema. Dai classici che lo hanno visto protagonista (come Il buono, il brutto, il cattivo e Fuga da Alcatraz) alla serie dell’Ispettore Callaghan, passando per i successi cinematografici da lui stesso diretti (I ponti di Madison County, Million Dollar Baby, Gran Torino), il volto spigoloso dell’attore e regista premio Oscar appartiene ormai all’immaginario collettivo. Il documentario Clint Eastwood: l’ultima leggenda, firmato da Clélia Cohen, torna alle origini del Mito, ripercorrendo la carriera del cineasta californiano che, pur interpretando tantissimi personaggi, è riuscito sempre a rimanere fedele a se stesso. Un omaggio che racconta gli aspetti chiave e le ambiguità di una vera icona del cinema mondiale.
Paul Verhoeven: un Maestro della provocazione
Paul Verhoeven è uno dei pochi cineasti dei Paesi Bassi che è riuscito a imporsi a Hollywood con blockbuster come RoboCop, Basic Instinct ed Elle. Il documentario di Elizabeth van Zijll Langhout Paul Verhoeven: un maestro della provocazione racconta la parabola artistica del regista, cresciuto sotto le bombe dell’occupazione nazista in Olanda e approdato a una cinematografia ricca di personaggi borderline e in cui sesso e violenza sono temi ricorrenti.
Codice per embeddare il documentario:
Charlton Heston, Gigante fino all’eccesso
I dieci comandamenti e Ben-Hur sono i film che hanno portato al successo Charlton Heston, uno degli attori simbolo della “Golden Age of Hollywood”. Scomparso nel 2008, Heston è passato alla storia per il suo sguardo gelido e il portamento virile, ma le sue vocazioni personali svelano molto altro. Charlton Heston, Gigante fino all’eccesso racconta di un uomo che ha difeso strenuamente i diritti civili e la causa afroamericana, per poi cambiare inaspettatamente rotta: diventato figura di punta del conservatorismo, Heston fu anche sponsor del diritto al porto d’armi. Il documentario di Maud Guillaumin è il ritratto di una delle figure più emblematiche e controverse del ‘900 americano.
A lui arte.tv ha dedicato anche un approfondimento: 2022: I Sopravvissuti – Dietro le quinte di una distopia, che racconta il backstage del film del 1973 di Richard Fleischer, di cui l’attore è protagonista. Il documentario ripercorre la realizzazione di quest’opera cult che tocca un tema ancora attuale: fu infatti il primo lungometraggio di fantascienza a evocare la catastrofe climatica, di cui l’uomo è l’unico responsabile.
Codice per embeddare il documentario: