ARTE FVG: PRESENTATA MOSTRA TIZIANO TRA VENEZIA E SPILIMBERGO
Scritto da Davide Macor il 30/09/2021
La mostra si svolgerà nella cittadina mosaicista tra Palazzo Tadea e il Duomo di Santa Maria Maggiore dal 2 al 31 ottobre 2021 (ingresso gratuito tutti i giorni, orario 10-13 – 14.30-19). In più tredici eventi speciali dal 26 settembre al 31 ottobre, tra concerti, convegni di approfondimento e aperture notturne: questo il prezioso corollario all’esposizione.
Il sindaco di Spilimbergo Enrico Sarcinelli, nel dare il benvenuto ai presenti, ha espresso soddisfazione per il compimento di un progetto su cui si era già iniziato a ragionare 15 anni fa. “Il tutto grazie a un grande lavoro unitario tra vari soggetti insieme al Comune – ha dichiarato -. Una mostra che è un punto d’inizio per la valorizzazione ulteriore del patrimonio storico e artistico della nostra cittadina. Un ritorno gradito quello di questo dipinto, che rappresenta un volano per la “rinascita” dopo il periodo della pandemia”.
L’assessore regionale alla cultura del Friuli Venezia Giulia Tiziana Gibelli ha sottolineato l’importanza della ripartenza degli eventi culturali in presenza e ha dato il benvenuto a “Zuan Paolo da Ponte per il suo ritorno a Spilimbergo” in un evento che la Regione sostiene con convinzione. “Il Rinascimento – ha aggiunto – periodo a cui afferisce il dipinto in mostra, sia anche sinonimo di ripartenza, con l’obiettivo di raggiungere nuove e migliori prospettive non solo in ambito sociale ma anche culturale ed economico del Friuli Venezia Giulia”.
Il curatore della mostra Federico Lovison ha illustrato i beni che insieme al dipinto verranno esposti, ricordando come “questa mostra sia un importante momento di condivisione con i visitatori e un’occasione privilegiata di incontro con la bellezza e le opere d’arte. Un sogno che diventa realtà dopo che nel 2014 ho iniziato a studiare i memoriali di Zuan Paolo da Ponte, anch’essi presenti in mostra”.
L’assessore comunale di Spilimbergo al Turismo Anna Bidoli, nell’annunciare che alcuni tour operator locali hanno già prenotato delle visite guidate alla mostra, ha dichiarato come questo “sia l’evento principale a livello turistico dell’autunno spilimberghese, per trainare il comparto ricettivo dopo le difficoltà dettate dalla pandemia. Il programma inoltre punta molto sulla socialità negli eventi collaterali alla mostra”.
L’assessore comunale alla cultura Ester Filipuzzi ha concluso dicendo che la mostra sarà preziosa nel rendere gli spilimberghesi ancora più orgogliosi del proprio passato, “ponendo con forza Spilimbergo tra i grandi centri culturali del Friuli Venezia Giulia”.
Alla presentazione curata da Marco Salvadori responsabile dell’Area Cultura e valorizzazione turistica del territorio del Comune di Spilimbergo, erano presenti anche il direttore del CRAF Alvise Rampini, il presidente della Scuola Mosaicisti del Friuli Stefano Lovison, il direttore della Scuola Mosaicisti del Friuli Gianpiero Brovedani, il parroco di Spilimbergo don Giorgio Bortolotto, la dirigente dell’IIS Tagliamento Lucia D’Andrea (i cui studenti seguiranno un progetto di alternanza scuola lavoro collegato alla mostra), il presidente dell’Università della Terza età (che curerà con i suoi volontari la vigilanza) Gianni Colledani, il presidente della Pro Loco Spilimbergo Roberto Mongiat e il maestro musicista Davide De Lucia.