Accordi – Elezioni del Rettore

Alla luce dei risultati del primo turno elettorale (Pinton 238, Zannini 162, Riem 160) qualcosa nei giorni scorsi si è mosso.

Non essendo persone votanti, non avendo accesso ai poteri forti, non volendo dar adito alle voci di corridoio, ci fidiamo dei vari siti dei nostri candidati.

L’unico sito che parla è quello di Zannini che affida al suo blog l’annuncio di una linea di collaborazione comune con la Riem.

Non ci sono molti dettagli, ma l’accordo pare sostanziarsi in un invito ai votanti a scegliere ” tra noi due chi sente più vicino alla propria visione dell’Università”.

Letta così sembra banale. Quando si vota si dovrebbe scegliere sempre il candidato che incarna o sposa le idee più simili alle nostre e di solito chi prende più voti prende anche il posto in palio.

Non volendo credere che l’accordo verta su questa lampante verità e non avendo una spiegazione dall’autore di questo post, lanciamo una suggestione: La Duplice Magnificenza!

Due Vice Rettori egualmente magnifici votati dal corpo elettorale e un Rettore Laico, cioè non appartenente a Uniud, che appiana eventuali divergenze.

Da qualche parte siamo sicuri ci sia già un esempio di governo del genere, ma non siamo riusciti a trovarlo.

Non abbiamo parlato ancora di Pinton.
Non per trascuratezza, ma perchè nulla trapela dalla sede dei rizzi.
Noi lo immaginiamo in una conta di voti come in Italia se ne sono viste solo durante la prima repubblica.
Il perchè di questa immaginazione è presto detto con 40 voti in più del primo turno oggi potrebbe chiudere la competizione e mandare tutti gli altri negli spogliatoi.